Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] da Lonigo (1449-53) e alla scuola fiorentina di Giovanni Argiropulo (1457), divenne precettore nella corte dei Gonzaga in una laus bonarium artium dedicata allo stesso papa, sotto il pontificato di PaoloII (1464-71), il quale sciolse l’Abbreviatura ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] è l'anno in cui si aprì, ad opera di papaGiovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un mondo che non strano ordine monastico". Tra di loro si muove anche s. Paolo. È lui che ricorda il significato della Risurrezione di Cristo; ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] la città e lo Studio, Pier Paolo Vergerio racconta del consiglio dato da Platina, G. avrebbe curato anche papaGiovanni XXII, ma ne dubitava fortemente età matura, mentre i commenti ai libri II e V, relativi soprattutto alla farmacologia, risalgono ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto dal greco che sembra siano stati sottoposti al papaGiovanniII per aiutarlo a risolvere la questione teopaschita"; Krüger ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] conto dell'aristocrazia romana: papa Alessandro VII Chigi posò dei gesuiti, il genovese GiovanniPaolo Oliva, che nel 1672 affidò and Bernini's "Sangue di Cristo", in Antologia di belle arti, II (1978), pp. 262-264; A. Menichella, S. Francesco a ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Paolo Diacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Martindale, The prosopography of the later Roman Empire, II, Cambridge 1980, p. 907); e Cassiodoro, : imprigionamento e morte del papaGiovanni I), eventi che rappresentarono la ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] palazzo dì Ferrara in contrada S. Paolo non era dimora sicura sia per l anni dopo le monache ottennero da papaGiovanni XXI (1276-'77) di . della Dep. provinciale ferrarese di storia patria, n.s., II (1944), pp. 1-15; L. Chiappini, Realtà e leggenda ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] 1470-71 il F. divenne precettore di Giovanni Colonna, figlio di Antonio, e dall si ritrova nel lungo carme dedicato a PaoloII (Vat. lat. 3607, f. 3r a Federico da Montefeltro, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] del prete Mercurio, che cambiò il nome in quello di GiovanniII.
Se a Roma continuavano i torbidi e i segni di : nel giugno del 533 Giustiniano inviò una lettera a papaGiovanni per chiedergli l'approvazione della formula di fede teopaschita (una ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] convincere il papaGiovanni XXII e Giovanni di Boemia della e con Guido da Correggio e Paolo Alighieri.
Nonostante la riluttanza e , Memorie storiche dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, II, pp. 100-107; E. Branchi, Storia della Lunigiana ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...