BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papaGiovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] dei papaGiovanni XIII, degli Stefaniani, mentre pare si fosse accordato con i pronipoti del senatore Giovanni Crescenzio, un globo sormontato da una croce, offerta da B. VIII a Enrico II (Rodolfo Glabro, I, 5). Quando l'imperatore a sua volta offrì ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] da Correggio per convincere il papaGiovanni XXII e Giovanni di Boemia della legittimità delle mire ; E. Gerini, Memorie storiche dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, II, pp. 100-107; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] affine alla Summa de Ecclesia del cardinale Giovanni de Torquemada e influenzò nel XVI secolo l'opera di Domenico lacovacci De concilio, che si richiama espressamente al De potestate papae.
Quando, sotto Paolo II, la posizione del D. in Curia venne ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...]
A Roma il M. intraprese assai presto la carriera curiale sotto papa Paolo II che, dopo la morte del padre (1466), lo nominò scriptor seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] cui apparteneva anche s. Tommaso e inviati dal papaGiovanni XXII, che, elevando agli onori dell'altare 'Eglise et les Eglises. Etudes et travaux offerts à Dom Lambert Beauduin, II, Chévetogne 1955, pp. 4764; Id., Introduction à l'étude de Grégoire ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] fine, nell'ottobre 1114, l'arcivescovo fu deposto da papa Pasquale II in un concilio tenuto a Ceprano. F., che sembra precedenza. Ad esempio, all'anno 1130 ricorda che fu ferito Giovanni "Iocularius", aggiungendo che egli visse poi molti anni ("qui ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Francesco, che più tardi fu coinvolto nella celebre congiura contro il papa. Si accostò prima a Pomponio Leto, poi al Platina, che L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo, Firenze 1965, II, pp. 119-148;Id., ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di GiovanniII e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] rappresentanze dei maggiori signori italiani, dal re di Napoli al papa, dal duca di Milano alla Repubblica di Venezia, dal I, pp. 391, 467, 546; II, p. 1080; G. Gozzadini, Memorie per la vita di GiovanniII Bentivoglio, Bologna 1839, passim; Id., ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] stessa relazione che il 22 aprile D. inviò ad Ormisda: in essa infatti il diacono, pur rassicurando il papa che il patriarca GiovanniII aveva sottoscritto il testo del documento di cui erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] pp. 61-72 passim).
Qui, nel gennaio 1460, fu ospitato il papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari per la casa mantovana di un non meglio noto Giovanni Marco, persona probabilmente vicina alla corte, per la casa ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...