SODANO, Angelo
Tarcisio Bertone
Cardinale, nato a Isola d'Asti il 23 novembre 1927. Compiuti gli studi filosofici e teologici nel Seminario vescovile di Asti, li perfezionò a Roma ottenendo la laurea [...] allora Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa. Il 30 novembre 1977 papa Paolo vi lo nominò Arcivescovo titolare di Nova di Cesare e Nunzio del territorio australe. Il 23 maggio 1988 Giovanni Paolo ii lo chiamò ad assumere l'ufficio di ...
Leggi Tutto
WALTER, Hubert
Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury, morto nel 1205; poté salire a importante posizione nella Curia Regis grazie all'influenza del suo parente Ranulf de Glanvill, [...] il grande giudice di Enrico II. Riccardo I lo nominò vescovo di Salisbury; per ordine del re partecipò alla terza crociata una lagnanza dei monaci di Canterbury al papa. Il 27 maggio 1199 W. incoronò Giovanni, ed enunciò per l'ultima volta in ...
Leggi Tutto
Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] Borgia, contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta felicemente la prima parte conquistata Mirandola, convocò un concilio ecumenico in S. Giovanni in Laterano (25 luglio 1511) opponendolo al Concilio di ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 741) di Giovanni, siro di nazione, successe a Gregorio II il 18 marzo 731. Esplicò una notevole attività edilizia, restaurando in Roma edifici rovinati dagli anni e costruendone di nuovi; riparò [...] tra l'altro la basilica di S. Pietro e le mura della città. Come Gregorio II, appoggiò s. Bonifacio nelle sue missioni in Germania, inviandogli il pallio nel 732 e costituendolo così arcivescovo delle regioni che aveva convertito al cristianesimo; lo ...
Leggi Tutto
Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] definitivamente la regola dell'ordine domenicano (1216) e francescano (1223); conferì (1220) la corona del Sacro Romano Impero a Federico II e accettò l'unione nelle sue mani di Sicilia e Impero nella speranza che Federico si ponesse a capo della ...
Leggi Tutto
Greco (n. Gerusalemme - m. Roma 649), succedette (642) a Giovanni IV. Nella sua lotta contro l'eresia monotelita, favorita dall'imperatore Costante II, si trovò in contrasto con i patriarchi di Costantinopoli [...] Pirro I e Paolo: il primo fu scomunicato, il secondo deposto ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] seguisse interessi personali. Filippo II riorientò la propria strategia mediterranea in direzione del Nord Africa, sebbene alla ripresa delle trattative in dicembre don Giovanni d’Austria avesse appoggiato con il papa l’ambizioso progetto di attacco ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Portogallo (che conosciamo soltanto tramite la missiva del papa) e Giovanni da Pian del Carpine. Questi, inviato nel cuore dell , ad ind.; H. Wolter - H. Holstein, Lyon I et Lyon II, Paris 1966, ad ind.; G. Le Bras, Innocent IV romaniste. Examen ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] , anche se costituisce un'innovazione in confronto agli esemplari dei tempi di Giovanni XI e di Marino II (che recano per esteso il nome di Alberico e in monogramma quello del papa), non offre l'indizio di un mutato equilibrio di forze, tanto più ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il cadere su uno dei candidati di Filippo II, il cardinale Giovanni Battista Castagna, che prese il nome di Urbano di un più vasto tentativo di riforma. La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una ...
Leggi Tutto
papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...