NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] dell'imperatore con l'angelo del Signore, di papaGiovanni XXII con Erode e del clero filoavignonese con la paparum Avenionensium [...], a cura di G. Mollat, I, Paris 1914, pp. 143-51; II, ivi 1928, pp. 196-210; III, ivi 1921, pp. 433-50; G. ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] di Leuco vicario della congregazione lombarda che era sostenuta da papa Pio II (capitolo di Siena, 16 ag. 1462).
Nel 1461 Niccolò e da una Esposizione sopra gli inni di s. Giovanni Battista fatti da Niccolò Massuoli. A Bernardo Gondi dedicò una ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] parte. G. segue da vicino la vicenda del confronto tra il Clareno e papaGiovanni XXII: è diretto a G. il biglietto di Francesco da Norcia (lett. des Cola di Rienzo, a cura di K. Burdach - P. Piur, II, 1, Berlin 1913, p. 28 n. 2; H. Grundmann, Liber ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] il nipote Giustiniano e il patriarca Giovanni. Pertanto, papa Ormisda, in accordo con Teodorico, in seguito portata a Piacenza (probabilmente da Engelberga, moglie di Ludovico II) e deposta nella cripta della chiesa del monastero di S. Sisto, ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] pubblico con i capi della comunità israelitica, promosso dal papa Marcello II).
Poiché divenendo frate domenicano il F. assumerà il
Già il 14 giugno 1550 Ignazio di Loyola scriveva a Giovanni Laynez, che si trovava a Palermo, per raccomandargli di ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] di papa Felice III, nel 484, aveva segnato l'inizio dello scisma, che perdurava ai tempi del papa Anastasio II. la data.
La dichiarazione di fedeltà a Simmaco da parte di Giovanni, diacono della Chiesa romana, fino ad allora schierato con i ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che l. né d., p. 15; L. Raimondi, I codici del duomo di Albenga, in Arte cristiana, II (1914), 5, pp. 145-148; Id., La serie dei vescovi di Albenga, in Riv. ingauna ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] e con l'appoggio del duca Gisulfo II, un altro patriarca, Giovanni. Da allora la giurisdizione metropolitica di e l'11 febbr. 731, giorno della morte di papa Gregorio II, dalla ricordata lettera Iamtriennium evolutum risulta infatti che, quando ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca studentesca a Padova, divenne segtetario del nuovo papa e il I, pp. 12, 14).
Il suo predecessore a Bergamo, Giovanni Barocci, era stato trasferito a Venezia, e alla sua morte il ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] di vassallaggio di Roberto il Guiscardo a papa Nicola II, avevano promesso al pontefice la restituzione al I, Padova 1973, pp. 25-43.
E. Merendino, Federico II e Giovanni III Vatatzes, in Byzantino-Sicula. Miscellanea di scritti in memoria di ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...