BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] di Bologna, avendo papa Innocenzo X consentito chelo S. Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte: cappella che era adornata dal . Dallari, I rotuli dei lettori dello Studio di Bologna, II, Bologna 1889, ad annos;M. Maylender, Storia delle Accademie ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] intorno l'inscrittione levata da Papa Urbano ottavo nella Sala Regia in che si firma con il nome di Giovanni Castellano, come ha giustamente stabilito P Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 421; C. Tentori, ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] ; nello stesso anno pregava Isabella d'Este di raccomandarlo al papa. Non sappiamo se poi il B. si recasse realmente a dell'Aquilano.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2192-2193; A. Battaglini, Saggio di ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] federazione di Stati sotto il papa. Formulò inoltre un progetto Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, I, pp. 782 s., II, pp. 973 s.; C. Lamboglia, G. E. B., Oneglia 1920 ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] .
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato . 49; E. Legrand, Bibliographie hellènique, Paris 1885, I, p. 198; II, pp. 305-306; P. Iovii, Elogia virorum literis illustrium, Basileae 1577, ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] aretino di inserirsi fra i cortigiani del papa: tentativo esplicitamente dichiarato nell'Elegiaad libellum Agostino. Un epigramma dedicato a Bernardo Michelozzi presenta il cod. Magliabech., II, II, 62 della Bibl. nazionale di Firenze (f. 99).
Bibl.: ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] del trattato di pace fra il papa, il re di Napoli, Firenze 1489 l'atto di nomina a cardinale di Giovanni de' Medici (poi Leone X). "Domesticus 19o8, p. 362; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II,Monasterii 1914, p. 214; P. Guidi, Pietro Demetrio ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...