DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] che il D. realizzò, con l'elezione di Giovanni a papa, la sua maggiore operazione diplomatica, consegnando colui al cui pouvoir en Italie à l'epoque de la Renaissance, a cura di A. Rochon, II, Paris 1974, pp. 45-79; R. Alonge, "La Calandria" o il ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] con Luigi VII avvenne il 20 marzo a Digione, poi il papa e il re continuarono il viaggio insieme; il 6 aprile furono L. Duchesne, Le Liber pontificalis, II, Paris 1902, p. 386; la Historia pontificalis di Giovanni di Salisbury è pubblicata senza il ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] delle lettere apostoliche e seguì il papa a Pisa e a Bologna. Col nuovo papaGiovanni XXIII succeduto ad Alessandro V nel , I, pp. 86, 97, 101, 115 s., 141, 185, 191, 193, 208, 211, 213; II, pp. 5-10, 18, 33, 45-51, 59, 70, 103, 178, 355 s.; Id., De ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] l'acquisto di Cotignola, quindi le sue vicende presbo GiovannaII fino alla morte nel 1424 alle foci del Pescara, da cui il 17 agosto scrisse allo Sforza, ignorando ancora che il papa era morto. Egli chiedeva al duca di potersi portare a Nerviano, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] legami sempre più stretti tra Carlo IV e GiovanniII Paleologo, marchese del Monferrato, e del resto nel nulla le richieste di aiuto da lui rivolte ai Fiorentini e al papa, il nuovo padrone di Bologna si trovò, dopo la conclusione della pace tra ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] territori di Romagna, territori che papa Giulio II sempre più insistentemente richiedeva. Lo pp. 224 s.; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910; Id., Giovanni Emo. Il suo monumento nella distrutta chiesa dei servi a Venezia, 1910; G. Occioni ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in Italia con una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al nuovo papa Paolo II. Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni episcopi Quinquecclesiensis de vita et laudibus ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] nel 1500 a Bologna, dove aveva sposato Eleonora di GiovanniII Bentivoglio, da cui aveva avuto quattro figli, Alessandro, , e il nipote Carlo (1622-1689). Quest’ultimo acquistò dal papa il titolo di principe di San Gregorio nel 1655 per il fratello ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] e tacitiana dei Germani già ripresa da E.S. Piccolomini (papa Pio II) e N. Machiavelli, mostrando però che la loro civiltà moderna nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] di Albertazzo Del Bene, un fiorentino legato alla corte del papaGiovanni XXIII, celebrato a Bologna, in S. Francesco il 1948, p. 38; G. Zucchini, Due funerali del 1410, in Sodalizio, II (1948), p. 7; R. Longhi, La mostra del Trecento bolognese, in ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...