GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] a quello che aveva indotto pochi mesi prima Antonio di Francesco all'uccisione del fratello Lazzaro, segna l'emergere di spaccature , il 2 dicembre, partì per Roma, dove si diceva che il papa "lo volea avere in sua corte apresso di sé" (Libro di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] l'ascesa al soglio pontificio, il 9 ag. 1471, del ligure Francesco Della Rovere (Sisto IV) lo indusse a trasferirsi a Roma e a a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio della Camera ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] Pietro morto nel 1263 negli scontri contro Mattia de Papa).
Anche i problemi della corona del Regno di lo colse il 9 ottobre 1269 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 12632 ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] di Leopoldo di proseguire la guerra contro i Turchi. Così facendo, appoggiò gli sforzi di papa Innocenzo XI e del nunzio Francesco Buonvisi. Quando Marco d'Aviano, che come legato pontificio aveva seguito l'esercito in Ungheria, demoralizzato ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] . Per chiedere l'assenso del sovrano a fine ottobre fu inviato in Francia di nuovo G. Dandini, e Francesco I formalizzò al papa la richiesta di convocare il concilio entro tre mesi, confermando anche in seguito nei diplomatici stranieri l'impressione ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] anno, insieme con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli assassini la sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al papa un tributo annuo di 50.000 ducati, e inoltre il pagamento una ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] 1409, quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri Bononiensis non subire le conseguenze della scomunica di Bologna da parte di papa Martino V, giunta in seguito al fallimento degli accordi fra ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] cui, alla morte del segretario di Stato L. Jacobini, il papa non poté proporlo quale suo successore (come molti si attendevano), Bologna 1971, ad ind.; R. Mori, La politica estera di Francesco Crispi (1887-1891), Roma 1973, ad ind.; Chr. Weber, ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952 contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] Giulio II e nella legazione di Bologna gli successe il 19 maggio 1508 il cardinale Francesco Alidosi. Giunto a Roma il 9 ag. 1507, il F. non fu ricevuto dal Papa e l'11 fu imprigionato in Castel Sant'Angelo, dove si ammalò. Inutilmente il prestigioso ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...