CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] a Francesco De Sarlo, ne fu influenzato al punto che la sua formazione si concretò in modo autonomo rispetto all nell'Italia d'oggi, Firenze 1958, pp. 201-203; E. R. Papa, Storia di due manifesti. Il fascismo e la cultura italiana, Milano 1958, p ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] 310), ove B. compare con Ludovico e i figli Massimiliano e Francesco, di cui la critica non ne ha ancora identificato l'autore; vennero portate figure in zucchero colorato e dorato, rappresentanti il papa, il doge, il duca di Milano con le sue armi ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di un accordo, gli ambasciatori chiesero l'arbitrato del papa e dei principi cristiani; si interpose Carlo IV di assedio ungherese di Treviso, fu inviato in legazione presso Francesco da Carrara signore di Padova, che rifiutava il passaggio ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] "primo Principe nella vera chiesa" e di conseguenza "opposito al Papa", doveva anzitutto "introdurre la Religione in Italia", il cui un sonetto di nessun valore in onore del vicentino Francesco Belli -, degno di rilievo è l'impegno storiografico del ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] le trattative vere e proprie non erano ancora iniziate. Il papa esigeva che gli ambasciatori trattassero con un mandato molto ampio lunetta dipinta da Paolo Veneziano in cui si vedono s. Francesco e s. Elisabetta che presentano alla Vergine il doge e ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ebbe quattro fratelli e due sorelle. Dei fratelli, Francesco morì ancora bambino; Marco percorse una brillante carriera navale Stati si mossero in senso non eccessivamente filospagnolo, né il papa pretese troppo da Venezia sul fronte turco; ma si ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Belloni e dai familiari, tra i quali il fratello Francesco Ippolito, padre del futuro scrittore Carlo Emilio Gadda.
Fonti 'esercito e di Roma capitale, a cura di R. Guêze - A. Papa, Roma 1970. Tra le fonti edite sono da vedere soprattutto M. Castelli ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Guinigi l'amicizia nel conflitto con Ladislao, poi accompagnò il papa Gregorio XII a Siena e ritornò a Livorno per porre fine Venezia, ma non seppe cattivarsi le simpatie del doge Francesco Foscari, che piuttosto irritò con il tono arrogante dei ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] nel 1258; e nulla A. aveva potuto fare. Anzi, quando il papa, morto Brancaleone, cercò d'impedire l'elezione d'un altro senatore, si ricordi l'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita di cardinale protettore: ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] ma invano, una condotta dalla Serenissima.
Sorprendentemente, dopo la conclusione della pace fra Ferrante e il papa (11 ag. 1486), e la cattura di Francesco Coppola e di Antonello Petrucci, il C. prese partito e accettò di divenire capitano generale ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...