BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] suo assenteismo, preferendo affidare il governo al vicelegato Francesco Pignatelli. Il B., invece, che aveva indirettamente il B., e questi fu talmente amareggiato dall'ostilità del papa da caderne ammalato per parecchi mesi. Tuttavia Pio VI confermò ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] della raccolta di un ipotetico concilio di papa Silvestro e di duecentosettantacinque vescovi, contenuti in 41, 593-95; L. De Persis, Del pontificato di S. Sisto I papa e martire, della traslazione delle sue reliquie da Roma ad Alatri e del culto ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] dell'attività inquisitoria del B. fu il processo contro Francesco Stabili, detto Cecco d'Ascoli.
Già processato e condannato anche i francescani dissidenti si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] risultò eletto Clemente X. Il 19 maggio 1670 il nuovo papa gli assegnò il titolo diaconale di S. Maria in Aquiro per Giuseppe Mazzuoli e bottega nella cappella Pallavicini Rospigliosi a S. Francesco a Ripa (con una nota per Giuseppe Chiari e un ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] ; e nel 1465, dopo la sconfitta di Deifobo e Francesco, figli di Everso Anguillara, veniva nominato governatore dei domini il re. Ma pochi giorni dopo, prima della partenza del B., il papa Paolo II venne a morte.
Il successore, Sisto IV, nominò il B ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] quell'anno nomiriò come successore dei B. sulla cattedra folignate Francesco Rosa da Terracina. Il B. passò gli ultimi giorni biografi del B., mentre abbiamo notizia di una Orazione al papa per i Senesi dalle lettere di Uberto Benvoglienti.
Fonti e ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papa Niccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il 13°) e nelle zone montuose, in qualche caso, è il solo santo francescano che si sia imposto, per es. nella Savoia (Vauchez, 1981, p ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] di Gonzaga già affidata agli agostiniani dal fondatore, il marchese Francesco II, nel 1490: questo, "attesi li molti meriti che Carmelo. Nel 1587, con bolla datata 5 maggio, ottenne da papa Sisto V la facoltà di erigere in Mantova, nel convento dell ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] II sia in tutto quello di Benedetto XVI. In questo modo Francesco ha posto le basi per iniziare a dare forma concreta a di diminuire il ruolo e la visibilità del segretario particolare del papa, assurto a vero e proprio polo decisionale nel corso del ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] papa legittimo e come tale è rappresentato, secondo la normale, classica iconografia papale (con tiara, pallio, ecc.), per es. nelle raffigurazioni sui monumenti funebri di Alessandro V (a. negli anni 1409-1410) in S. Francesco da papa Callisto II ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...