CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] , giorno in cui fu fatta la pace fra questi ultimi e il papa, e la Chiesa riebbe il dominio su Bologna.
Rientrato in Bologna, il che il suo corpo fosse sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Difficile è dare un elenco, anche sommario, delle opere ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] Bologna, nella cappella di famiglia in S. Francesco.
È possibile che un diligente spoglio delle di Bologna, III (1912), pp. 89-103;G. Zaoli, Lo Studio bolognese e papa Martino V,ibid., pp. 146, 149, 159-61;G. Zaccagnini, St. dello Studio ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] di Petracco lo si ricava da una lettera dove il figlio Francesco ricorda come suo padre fosse di poco più giovane di E., 101/367.6).
Il continuo spostamento della corte di papa Clemente V prima del suo trasferimento definitivo ad Avignone nel 1309 ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] contempo l'appoggio di un esercito esterno, nel caso quello di Francesco Sforza. La congiura fallì e i principali congiurati si posero in acquisiti al patrimonio di costoro. Soltanto dopo che papa Giulio II pose fine nel novembre 1507 alla signoria ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] quando con il trattato di Barcellona (29 giugno 1529) il papa e l'imperatore strinsero alleanza fra loro e il re di morta il 1° ag. 1578) da cui ebbe almeno tre figli: Francesco, Alessandro e Gualterotto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel 1586, lo mandò a Roma a recitare un'altra orazione alla presenza del papa Sisto V. Nel 1592 fu di nuovo a Roma alla corte di ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] viaggiò per molte città d'Italia, insieme con Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più noti letterati del tempo, della controversia, si ritirò a Roma una seconda volta. Il papa lo nominò il 27 dic. 1706 assistente al soglio pontificio ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Gregorio XIII, ambasceria in seguito revocata non avendo il papa acconsentito ad accordar udienza in sala regia.
Dalla moglie Costanza, figlia di Piero Vettori, il B. ebbe quattro figli, Roberto, Francesco, Piero e Giovanni, l'ultimo dei quali fu ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] dal 1461 al 1466. In quel periodo ascoltò forse anche Francesco Accolti (come ricorda M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo 15). Nel 1492 fu inviato a Roma per salutare il nuovo papa, Alessandro VI; il discorso tenuto in quell'occasione, l'Oratio ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] ma il concilio di Pisa dichiarò sia Gregorio XII sia il papa avignonese Benedetto XII scismatici ed eretici (1409). Il M. G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell’Oriente francescano, V, Firenze 1927, pp. 269, 301-304; W.J ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...