CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Sotto Adriano VI fu tra i pochi italiani che godettero la fiducia di questo papa diffidente e isolato. Il 26 nov. 1522 venne nominato a succedere a Francesco Guicciardini nella carica di governatore di Parma. Vi rimase però solo poche settimane, ché ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] dal governo veneto, che aveva scritto in questo senso al papa e ai cardinali; del resto, lo stesso Pietro aveva inoltrato 20 maggio 1384, pochi mesi dopo l’affermazione della signoria di Francesco da Carrara su Treviso: uno dei suoi ultimi atti fu l’ ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] delibera con cui il Collegio si era piegato alla volontà del papa non fu senza conseguenze. Si ebbe anzitutto una restrizione delle , pp. 77 s.; L. Fiumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 19, 24 ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Dal Legname, morto l'11 genn. 1462. Già il 15 per il fatto che - ora che un veneziano era divenuto papa - il circolo dei Literati romani sarebbe potuto fiorire ed ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] primo momento sperò che il nuovo pontefice fosse favorevole alla causa sabauda. Al contrario, il cardinale Francesco Barberini gli fece subito sapere che il papa non solo non era affatto ben disposto verso le richieste piemontesi ma che, anzi, se il ...
Leggi Tutto
MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] tra Stato e Chiesa. Coerentemente laico, sostenitore della tesi che l’impegno del 1864 di non attaccare il papa non fosse né giuridicamente vincolante, né politicamente opportuno, criticò il principio «libera Chiesa in libero Stato» in quanto ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] d'Aragona, Pietro IV il Cerimonioso, quindi assieme al giurista Francesco de Siclenis si recò in Castiglia, ma senza il terzo la Castiglia si schierò, il 19 maggio 1381, dalla parte del papa avignonese, il B. si trattenne ancora per un anno in Aragona ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] provvedere efficacemente alla difesa di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté assumere il titolo , II, Milano 1877, p. 10 e passim; Z. Volta, Papa Martino V a Milano, in Arch. storico lombardo, XIV (1886), ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] a Firenze per i festeggiamenti del matrimonio tra Giovanna d’Austria – sorella dell’imperatore – e Francesco de’ Medici, fu raggiunto dalla notizia della morte del papa e fece immediato rientro a Roma per partecipare al conclave, in cui, stando alle ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] trentadue le famiglie che, per ordine del papa o della Città, vennero aggregate in quell' Caputo, Delli Annali della Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, Firenze ...
Leggi Tutto
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...