MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] I figli di Ivan III continuarono la tradizione paterna: nel 1527 giunse a Mosca un'ambasceria del papa, con nuovi architetti in legno, sede di quasi tutti questi spettacoli, ebbe il felice risultato di dare a Mosca un primo edificio teatrale in ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] un particolare di sarcofago romano del sec. III), dove due persone stanno sedute sul cassone l'uso della carrozza fu introdotto da papa Gregorio X, che fece il suo che indubbiamente conserva il suo primo felice tipo di carro armato pesante (di ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] collaborarono i crociati. La felice concezione di questo monumento, in dono i Luoghi Santi; li cedette al papa Clemente VI che il 24 novembre 1342 li concesse d'A. Boemondo IV, contestò al nipote Ugo III i diritti a quel titolo e nel 1277 cedette i ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Severo, chiamato dall'Egitto, con papa Agapito (che morì a Costantinopoli sforzi di missionarî non ebbero felice esito. Nel 1741 Benedetto in Dēr es-Suryān: in Oriens Christianus, I, p. 350 segg.; III, p. 111 segg.; W. E. Crum, Coptic Monuments, in ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] un avvocato africano, Marziano Mineo Felice Capella, il quale nei primi i colori, i quattro elementi e gli angeli caduti; III-IV, il firmamento, il tempo, le meteore; V- C. Giuliani, e immediatamente condannata dal papa. Un'altra edizione a cura dell' ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] defunto. Sembra tuttavia che Felice I limitasse quest'uso età medievale, nonostante le prescrizioni di papa Silvestro (sec. IV) e del concilio quello di Pergamo: J. Schrammen, Altertümer v. Pergamon, III, i, Berlino 1890, p. i segg.; sull'Ara Pacis ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] mentre per il papa erano Venezia e Firenze. Perciò, procedettero risolutamente nella ribellione. Nella III sessione del , elessero l'ex-duca Amedeo di Savoia, che assunse il nome di Felice V, e fu, com'è noto, l'ultimo antipapa. Lo riconobbero ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] in guerra più o meno aperta e con esito più o meno felice con Venezia nel 1183, nel 1229, nel 1257 (alleata con Pisa sono le devastazioni e i saccheggi, di cui il papa si duole; onde Innocenzo III, nel 1208, ritiene miglior partito il concedere la ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] divenne erede al trono poi re alla morte di Enrico III. Ma l'abiura di Enrico IV troncò ogni speranza finale fu nel complesso meno felice.
La Germania, culla del e respinge la messa e l'autorità del papa. Calvino vigilava; il conte di Arran, ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] morte (nel 910) gl'impedì di vederne l'ultimo felice risultato. L'avversione ai musulmani fu ereditata dal figlio Landolfo 1047), chiudendo le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo papa Clemente II, e più tardi (nel 1050) a Leone IX. ...
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