BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] Girolamo di Siena, fu mandato a Roma, dove ottenne da EugenioIV e dal cardinale Latino Orsini la chiesa dei SS. Giovanni biografi del B., mentre abbiamo notizia di una Orazione al papa per i Senesi dalle lettere di Uberto Benvoglienti.
Fonti e Bibl ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] monastero dal vescovo pisano Gerardo (1080-85) e poi da papaEugenio III (7 febbr. 1147).
Il 19 ott. 1142 l' . 761. A proposito della selva del Tumulo, già concessa da Enrico IV ai canonici della cattedrale pisana, cfr. C. Violante, Appunti per la ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno EugenioIV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] la capitolazione elettorale da lui firmata e giurata, che tendeva a diminuire il potere del papa a vantaggio del Sacro Collegio e impegnava il papa a una sollecita convocazione del concilio generale. Benché avesse a cuore la questione della crociata ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] . Seguirono l’accordo e le donazioni del 781 (il papa rinunciava al dominio diretto sui ducati di Tuscia e di Spoleto sopprimendo ogni residuo di autonoma vita municipale. La rivolta contro EugenioIV nel 1436 e il moto di S. Porcari (1453) contro ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] Siena. EugenioIV lo inviò a Gerusalemme, ove (1435-1437) ottenne l'adesione al concilio di Firenze dei prelati greci con cui tornò in Italia; quindi, a Gerusalemme e al Cairo (1440-1441), quella dei Siri e degli Etiopi. Nominato dal papa ...
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Cardinale (m. Roma 1440). Entrato al servizio del papa, divenne protonotario, vescovo di Recanati e Macerata (1431), commissario dell'esercito della Chiesa nella Campagna. Combatté con energia i principi [...] Gli fu allora elevata una statua equestre in Campidoglio e da EugenioIV, che già lo aveva consacrato patriarca di Alessandria e vescovo non si sa se con il consenso o contro il volere del papa (marzo 1440), morì in circostanze oscure il 2 aprile. Gli ...
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TARENTINO, Cardinal
Giuseppe MARINI
Così detto dal nome del suo arcivescovato di Taranto, tenuto dal 1421 al 1444. Era Giovanni Berardi, discendente dai conti dei Marsi, signori di Tagliacozzo dove [...] ; ma, riuscito a fuggire, fece confermare dal papa il trasferimento a Ferrara, mentre la maggioranza rimasta a Basilea, deponeva Eugenio nel 1439 ed eleggeva l'antipapa Felice V. Creato cardinale da EugenioIV (18 dicembre 1439), il 26 marzo del 1440 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] raccolto intorno a sé i cardinali, così come aveva fatto EugenioIV e come farà Pio II, per lasciare loro il suo Firenze 1998, pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] designato come componente della delegazione cui papaEugenio III affidò il compito di intavolare ab a. CMXI usque ad a. MCXCVII, a cura di L. Weiland, in MGH, Leges, Legum sectio IV, Hannoverae 1893, n. 188, pp. 260-263; n. 190, pp. 265-270; n. 223- ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] altri diritti pontifici - limitandosi a concedere una provvisione per le necessità del pontefice regnante EugenioIV -, restaurava la disciplina dell'appello al papa vigente al tempo di Bonifacio VIII - disciplina per la quale l'appello doveva essere ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...