PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] ’attività di Giovanni da Montecorvino e avendone parlato con papaClemente V, pensò più tardi di estendere il suo impegno vari studi sono stati dedicati ai martiri francescani dei secoli XIII e XIV, ma poco o nulla si trova su Pietro da Siena. In ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] . poté finalmente ottenere la tanto sospirata carica di segretario dei Brevi ai principi quando fu eletto papa il mite Giovanni Vincenzo Ganganelli (ClementeXIV), che pare avesse in simpatia il prelato lucchese. Lo creò, infatti, anche suo cameriere ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] Clemente XII e l'autore, Angelo Fabroni, si avvalse della collezione del G. per la parte relativa alle iscrizioni promosse da quel papa il G. rivolse una supplica e ottenne da ClementeXIV di poter consultare l'archivio del Campidoglio, non ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] anni abbandonò gli studi. Nel 1737 fu nominato da papaClemente XII cappellano segreto e prelato domestico; nel 1739 ottenne Compagnia di Gesù dai predecessori di Clemente XIII.
Sotto il pontificato di ClementeXIV il G. non ebbe eguale fortuna ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] , massimo esponente del movimento giansenista. L’opera aveva profondamente diviso il cattolicesimo francese, spingendo Luigi XIV e il papaClemente XI a promuovere una condanna definitiva di Quesnel e, più in generale, delle posizioni gianseniste ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] Bassano in occasione dell'elezione al soglio pontificio di Benedetto XIV (17 ag. 1740) con la risposta del prelato (De Carlo Rezzonico vescovo di Padova, che nel 1758 sarebbe diventato papaClemente XIII. Il D. fu in buoni rapporti anche con il ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] anche, dal 1740, dal moderato rigorismo del nuovo papa Benedetto XIV. Il B. raccoglieva le sue lezioni sulla confessione padovano trovò la protezione del filogesuita card. Rezzonico, il futuro Clemente XIII, che si giovò della sua opera; ma invano ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] ClementeXIV prelato domestico, poi con Pio VI chierico e uditore di Camera (1787). Inviato a Vienna, nel 1794, in Toscana, l'A. si adoperò, ma invano, perché il papa fosse accolto in qualcuno dei territori imperiali. Nominato cardinale diacono da Pio ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] bolla datata 8 apr. 1391, accolse la domanda ponendo come sola condizione il rispetto di un antico divieto di papaClemente IV a costruire ad una distanza inferiore alle 140 canne dalle chiese di altri Ordini religiosi. Ottenuta l'autofizzazione era ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] (referendario di papa Innocenzo X e cardinale nel 1686, con sostanziose ambizioni papali, frustrate dalla morte nel 1700) e l’ancor più famoso nipote, Lazzaro Opizio, figlio di Paolo Gerolamo II, cardinale e segretario di Stato di ClementeXIV. Con ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...