La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] per di più dell’XI secolo. Difficile però S. Riccioni, Il mosaico absidale di San Clemente a Roma. Exemplum della chiesa riformata, Spoleto . 388-391. Qualcosa di simile fu poi realizzato dal papa Simmaco (498-514) anche presso il battistero di S. ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Pio X, Benedetto XV, Pio XI e Pio XII: scorrendo la fino a quando l’11 ottobre 1962 il papa dà inizio al concilio. I lavori si sanctissimum Eucharistiae sacramentum del 7 luglio 1604, Clemente VIII approvò la revisione generale del messale ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] origine asiatica, morto nel 202-203)14, di Clemente Alessandrino (morto dopo il 215)15, di Rotondo a Roma, commissionata dal papa gerosolimitano Teodoro I (642- VI secolo, eseguita tra X e XI secolo – due gruppi scultorei rappresentanti Costantino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ab Ebora, Ad Claras Aquas 1932, X, 1418-1436; XI, 1437-1447; XII, 1438-1456, ad indices; A. 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., G. da C., ibid., pp. 165-220; A. Clementi, S. G. da C. e gli Abruzzi, ibid., ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI e di Gregorio XI e infine, nella parte dispositiva, Firenze 1998, pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, I ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Inoltre dagli anni del pontificato di Innocenzo XI (1676-1689) Roma avrebbe abbracciato la A quo die (1758) il pontefice Clemente XIII invitò i vescovi italiani a mutarsi pontificio; ma già mesi prima il papa regnante aveva reagito a quel vulnus ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] trionfante fascismo, e la Chiesa di Pio XI aveva scelto, non solo per l’ ma anche dei preti. Ora però il papa estendeva l’esperienza a tutto l’Occidente, questionario furono molto diversificate. Monsignor Clemente Gaddi, arcivescovo di Bergamo e ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] per mano del papato stesso: abolita da Clemente XIV nel 1773, dietro pressione delle autorità da Leone XIII (1886) e da Pio XI (1933). Nata con la finalità di riformare un quarto voto di obbedienza al papa. Il suo ministero ordinario fu quello ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] meno le tracce e l’avvento dei Normanni a partire dal secolo XI ne contenesse le forme di presenza: ne è rimasta in ogni caso successore, Bonifacio VIII Caetani (1294-1303), ma da un papa francese, Clemente V, nel 1313, fu proclamato come s. Pietro ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] avevano provveduto ancora a contrapporre un nuovo papa all'enriciano Clemente III (l'elezione di Vittore III d'Alba, Ad Heinricum imperatorem libri VII, a cura di G. H. Pertz, ibid., XI, Hannoverae 1854, l. I, cap. 21, pp. 607 s.; le lettere di ...
Leggi Tutto