WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] alle spese della guerra in Francia, e appoggiando la pretesa di Bonifacio VIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papaClemente V, suo amico: l'arcivescovo fu sospeso e rimase in esilio fino ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] il Cattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di Napoli, inquisitore (1542); papa dal 1555. Tutta la sua segnatamente del dilagare dell'eresia; donde un suo memoriale a Clemente VII (1532), che proponeva, fra l'altro, di ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] e canonico tenute da Uguccione da Pisa. Fece ritorno a Roma verso il 1185, sotto papa Lucio III; due anni dopo fu promosso suddiacono per volere di Gregorio VIII, mentre Clemente III, nell'autunno del 1190, lo creò cardinale diacono del titolo dei Ss ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy Foucois, il futuro papaClemente IV, vicino alla famiglia reale e a Luigi IX la riuscita della crociata: la collaborazione con l'Impero greco di Michele VIII e quella con l'Impero dei Tatari. Alla festa del 14 luglio ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] del 18 genn. 1724, della Constitutio di ClementeVIII vietante agli ebrei "novarum rerum mercaturam" così in tale senso. E non è che alla soppressione non pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il pieno vigore ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dinanzi a una congregazione cardinalizia, progetto attuato, nel 1592, da ClementeVIII, con l'erezione della congregazione per l'Esame dei vescovi.
Particolare attenzione il papa riservò agli ordini religiosi, specialmente i più recenti. Su richiesta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il 1° novembre, si trasferì successivamente a Milano. Scomunicato dal papa, il concilio si spostò ad Asti e quindi a Lione, linea si collocò la Congregazione del Buon governo istituita da ClementeVIII con la bolla Pro commissa Nobis a Deo del 15 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] padre e figlio che viene desunta da una lettera di papa Giovanni VIII, secondo cui: «si imperator catholicus est (quod salva Enrico VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di Clemente V si trova in K. Pennington, The Prince and the Law, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fase delle guerre di religione che ne seguì ridestò le speranze del papa, il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un cattolico: V. Buri, L'unione della Chiesa copta con Roma sotto ClementeVIII, Roma 1931, pp. 108, 122, 125, 133, 136 ss ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e non ne sarebbe uscito che dopo la morte del papa. B. VIII si concedette poi la soddisfazione di metter su in Rieti , il papa, senza intendersi prima né con il vescovo di Tolosa, né con il re (e del resto attuando un proposito di Clemente IV), ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
foglianti
s. m. pl. [dal fr. feuillants]. – 1. Religiosi cistercensi, riformati, con regole più rigide, nel 1573 da Jean de la Barrière, abate di Feuillant (di qui il nome) presso Tolosa, confermati come congregazione autonoma dal papa Clemente...