CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] l'operato del padre Lorenzo, a cui fu riservata da ClementeVII la collazione dei benefici. Dopo l'elezione, avvenuta il 25 Bologna, suscitando le ire congiunte dell'imperatore e del papa. Mentre Carlo V minacciava di rivalersi sulle rendite della ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] autunno del 1533 accompagnò Francesco Guicciardini a Marsiglia, dove ClementeVII e Francesco I conclusero le trattative per le nozze al cardinale Ludovico Simonetta che gli fece avere dal papa "un donativo et un continuo stipendio" tale da ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] , in ogni caso prima del 17 marzo, quando il papaClemente confermò il suo successore, nella sede di Napoli, Umberto A. d'Alès, Jacques de Viterbe, théologien de l'Eglise, in Gregorianum, VII (1926), pp. 339-353; J. Rivière, Le problème de l'Église ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Roma (17 luglio 1532). I gesti distensivi del papa, che lasciano intuire la presenza in Curia di influenti protettori, vennero pesantemente criticati dal Carafa, il quale, nel memoriale del 4 ott. 1532 a ClementeVII, annoverava il F. tra i maggiori ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di Stato. L'11 settembre di quell'anno prese possesso, in nome del papa, della città di Perugia, capitolata di fronte agli Imperiali. Nell'ottobre rimase legato in Roma quando ClementeVII si recò a Bologna per incontrarsi con Carlo V.
Il D. intanto ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] era rimasta fedele al papa romano Urbano VI, ma è probabile che il F. abbia seguito il suo ex ministro Leonardo Rossi, il quale, dopo essere stato creato cardinale da Urbano VI, era passato dalla parte dell'antipapa ClementeVII. Va tenuta presente ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] cattolica: dal napoletano G.P. Carafa (vescovo di Chieti e futuro papa Paolo IV) a G.M. Giberti, da G. Contarini a J fondando la prima Compagnia di chierici regolari. Dopo un incontro con ClementeVII il 3 maggio 1524, il 24 giugno con il breve Exponi ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] a cavallo di Giulio II, Leone X, Adriano VI e ClementeVII e sposo di Bartolomea de' Medici, nipote del cardinale Giovanni (6 maggio 1527) e si salvò in Castel Sant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in quello stesso anno.
Fonti ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] presente anche al conclave successivo, del 1523, nel quale fu eletto ClementeVII. Nel 1527 evitò con la fuga il sacco di Roma. L suo predecessore, Burckard.
Il Tractatus de ordine quo papa equitat ad aliquem Ecclesiam religionis gratia, sive ad alium ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] bona, ma non troppo; è vero che infino che llo fratello visse, zoè papa Urbano, nai questa città non ebbe sì bono signore, zoè di mantenere in con Bartolomeo Prignano, aderì però a ClementeVII, come testimoniò apertamente nella professio fidei ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...