PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] 101/367.6).
Il continuo spostamento della corte di papaClemente V prima del suo trasferimento definitivo ad Avignone nel 1309 dovettero ripartire già prima dell’ottobre 1311, quando Enrico VII fece finalmente il suo ingresso in quella città; da ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di ClementeVII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli XIII, il maneggio emerse, su Cesare si abbatté l'ira del papa e, dopo il sequestro di tutti i suoi beni, aiutato dal ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Enea Pio, a Piacenza ad ossequiare Carlo V, che veniva per incontrarsi a Bologna con ClementeVII. Il duca Alfonso aveva occupatoS nel giugno 1527, anche Modena. Il papa non aveva cessato di protestare e il trattato di Barcellona (29 giugno 1529) non ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] anni dopo, nell'estate del 1533, quando al seguito di ClementeVII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina luglio dello stesso 1533 il Vergerio lo incaricò di ottenere dal papa la "facultà di leggere le cose lutherane", ma non fu ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] Pio ottenne dal papa l'assoluzione dall'interdetto e dalla scomunica e la conferma del possesso di Nonantola, San Felice e della Romagna estense, che il duca aveva rioccupato a sede vacante. Dopo la morte di Adriano e l'elezione di ClementeVII, il C ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] una, vergata in luglio 1600, diretta a papaClemente VIII, l’altra del 1° marzo precedente all , II, p. 156; Suppl., p. 559; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VII, 1959, p. 138; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] storica. Dopo l'abolizione disposta nel 1715 da Clemente XI e la nuova regolamentazione concordataria del 1728, . Già dalla prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta fosse stata compiuta senza il suo ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] Mantova presso il papa fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano a brevi missioni svolte sia per conto dei marchesi di Mantova, sia come nunzio e protonotario al servizio dei papi Giulio II, Leone X, Adriano VI e ClementeVII. Il suo nome ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] venne incaricato di svolgere un'inchiesta per conto di ClementeVII al riguardo di alcune terre appartenenti alla mensa vescovile di VII concesse al C. il potere di assolvere e di reintegrare nei loro benefici quei sostenitori di Urbano VI, il papa ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papaClemente VI, che lo passò al legato Bertrando des Deux. 9084; Yean XII (1316-1334). Lettres communes…, a cura di G. Mollat, VII, Paris 1919, n. 30439; XIII, ibid. 1933, nn. 63011, 64125; ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...