. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] Damaso ogni terza domenica del mese (1551). Il papaClemente VIII l'approvò e prescrisse formalmente come esercizio di palazzo del principe Giustiniani e dopo il ritorno del papa Pio VII in Roma (1816) furon costituiti in arciconfraternita, tuttora ...
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Filosofo e scienziato inglese, nato verso il 1214 presso Ilchester nel Dorsetshire. Studiò a Oxford, sotto Edmondo di Canterbury, Roberto Grossatesta e Adamo di Marsh; un po' prima del 1245 era studente [...] scientifico del suo tempo. Il 22 giugno 1266, papaClemente IV gli chiedeva copia, in bell'esemplare, dell'opera work of R. B., Londra 1914; Scritti varî pubbl. in occasione del VII centenario della nascita di R. B., in Riv. Filos. neoscol., 1914; R ...
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. Nobile famiglia senese e romana. Si asserì che discendesse da un ramo dei conti dell'Ardenghesca, signori di Macereto nel contado senese. I documenti ce la presentano nel sec. XIII in Siena, dove la [...] Fabio, cardinale, che nel 1655 fu papa Alessandro VII (v.). I più stretti congiunti del papa vennero a Roma e abitarono il Ferrara; Augusto di Agostino (1662-1744) fu creato da Clemente XI nel 1712 maresciallo della Chiesa e custode perpetuo del ...
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SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] dalle opere di Bramante, Sangallo e Peruzzi. ClementeVII lo inviò, insieme con Antonio da Sangallo, in a porsi al servigio della repubblica; ma i suoi impegni col papa lo ricondussero per qualche tempo in Roma.
Tornato nel Veneto, iniziò ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Feltre nel 1520. Da papa Adriano VI fu inviato nunzio a Venezia nel 1523, ed ebbe in commenda l'abbazia cisterciense di S. Maria in Corace in Calabria. Visse quasi costantemente in curia, durante il pontificato di ClementeVII e ricevette gli ordini ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] 1515-1521), su disegno di Michelangelo, rinnovò la cappella; ClementeVII (1523-34), sotto il cui pontificato il Castello fu militare alla parte bassa del monumento.
Dopo questo papa si possono indicare Clemente IX (1667-69) che pose, con opera ...
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Riformatore anglicano, nato a Aslacton (o Aslockton, nel Nottinghamshire) il 2 luglio 1489. Studiò a Cambridge (Jesus College) e v'insegnò teologia, non sospettato nel periodo (1525-1528) in cui Barnes, [...] Earl of Wiltshire (padre di Anna Bolena); inviato con lui ambasciatore al papa e a Carlo V; creato arcidiacono di Taunton. Nel 1532, ambasciatore , e apparissero chiari i disegni del re, ClementeVII, anche in mancanza di proteste imperiali, confermò ...
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Significò in origine il cavallo che va d'ambio; ma la parola fu usata poi prevalentemente per designare il cavallo che il re di Napoli presentava al pontefice in segno di omaggio feudale.
Omaggio della [...] avvenne tra Carlo V da un lato e i papi ClementeVII e Paolo IV successivamente dall'altro.
Coi papi successivi la cominciò a depositare presso il Monte di pietà il censo, e il papa iniziò la serie dei suoi rifiuti e delle sue proteste. Ferdinando IV ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] impresa. Così negli anni 1363-64 egli negoziò, per il papa Urbano V, il ricupero dei castelli e dei territorî nella di Venezia. Nello scisma d'Occidente abbracciò la causa dell'antipapa ClementeVII. Dopo la morte di Carlo V (1380) si ritirò nel ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] preti e degli Italiani, liberatore di questi e del papa. Ricevette la capitolazione di Genova, costrinse il presidio imperatore e il re di Francia, produsse prima la liberazione di ClementeVII da Castel S. Angelo, poi l'uscita dei lanzichenecchi e ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...