Domenicano (m. Bordeaux 1306); nel 1304 divenne magister theologiae, ma l'anno dopo fu sospeso dall'insegnamento per la sua opera De modo existendi corporis Christi in sacramento altaris. Morì a Bordeaux [...] di Guglielmo de la Mare, e il De potestate regia et papali, in cui, intervenendo nelle polemiche suscitate dalla lotta tra BonifacioVIII e Filippo il Bello, sostenne l'autonomia del potere civile che viene al re da Dio tramite il popolo, e non dal ...
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Vescovo francese (m. 1311 circa); appartenne alla famiglia dei visconti di Tolosa, fu monaco agostiniano e abate di S. Albano di Pamiers; dal 1295 fu vescovo di Pamiers, che BonifacioVIII aveva eretto [...] a diocesi appositamente per lui. Poiché difendeva i diritti del papa, Filippo il Bello lo accusò di tradimento e lo fece arrestare. Il papa ordinò al re di rilasciarlo, e inasprì il suo atteggiamento verso Filippo il Bello (bolla Ausculta fili del 5 ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] in maniera intransigente la politica di BonifacioVIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco della Scozia di cui papaBonifacio s'era dichiarato defensor. Nel ...
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VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegio di Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] storia di quanto era avvenuto nelle contese tra Filippo il Bello e BonifacioVIII. Difese pure il concilio di Basilea e la teoria della superiorità del Concilio sul papa.
Bibl.: H. Hurther, Nomenclator Literarius, III, Innsbruck 1906, pp. 12, 87 seg ...
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WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] contribuire alle spese della guerra in Francia, e appoggiando la pretesa di BonifacioVIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa Clemente V, suo amico: l'arcivescovo fu sospeso e rimase in esilio ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] da S. Pietro a S. Maria in Saxia, dove il papa teneva un sermone e concedeva l'indulgenza ai pellegrini e ai 1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a BonifacioVIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A. ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di BonifacioVIII nella basilica vaticana, ibid., II, ibid. 1991, p. 1210; A. Failler, À propos de la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nelle parole che sul letto di morte papaBonifacio IX sembra abbia pronunciato: «Se avessi v. Beneduce Alberto, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, VIII, Roma 1966, pp. 455-466 e le informazioni in G. De ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] una provvisione per le necessità del pontefice regnante Eugenio IV -, restaurava la disciplina dell'appello al papa vigente al tempo di BonifacioVIII - disciplina per la quale l'appello doveva essere deciso sul posto se questo distava dalla Curia ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Monarchy, cit., p. 194 nota 17: «Quod dictum est papa posse eum deponere, credo verum esse de voluntate et assensu principum Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a BonifacioVIII, Roma 1996, pp. 91-118.
86 Si vedano J.A. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...