ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, . Incontratosi a Cremona con papa Benedetto IX, egli decretò Gesta Archiepiscoporum Mediolanensium, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, l. II, cc. 1, 2, ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Un presbitero di nome Marcello inoltre, e non papa M., sarebbe il fondatore del cimitero di di due tombe distinte (cfr. E.C., VIII, col. 17). Ma questa ultima tesi è essa venne ordinato vescovo il presbitero Bonifacio I. In un'altra redazione della ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] 'autorità del papa e la scomparsa di ogni autònomia, delle Chiese locali (Giornale ecclesiastico, Prefazione al tomo VIII, 1793, 1797); come pure approvò gli scritti di Scipione Bonifacio che, nella democratica Repubblica veneta, propugnava un regime ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] atteggiamento intransigente di Clemente VIII. Invano il C. si prodigò per confermare il papa nella sua vecchia il C. aveva mandato a intervistare a Praga da suo nipote Bonifacio Caetani - si mostrava l'esistenza di serie intenzioni di eliminare ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Filiberto Ferreri, nipote del cardinale Bonifacio. Solo con l'arrivo della marzo 1525 quella ad ambasciatore presso Enrico VIII d'Inghilterra; il 9 giugno 1526 recò subito a Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta minaccia ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] orizzonti e ambizioni: papa, imperatore, comuni (come Pallavicini, Torelli, Salinguerra, San Bonifacio, Estensi, da Camino e da Romano), II. Convegno dell'Istituto storico germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. Esch- ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] con il consenso e l'avallo morale del papa Zaccaria. Agli inizi del 753, S. impartita a Pipino dall'arcivescovo Bonifacio; vietò inoltre che per l 90; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 219-22; Th.F.X. ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] VIII in concistoro; nel 1492 vi restò ancora per qualche tempo, richiamato in Curia forse da papa Innocenzo . Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 412, 569; G. Bonifacio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, p. 489; F. Corner, Ecclesiae Venetae ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] del suo predecessore Bonifacio V. La , 88), pp. 73, 79, 93.
H. Grisar, Papa Onorio e il concilio ecumenico del 680-681, in Id., C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel papato altomedievale (secoli VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 159 n. 1, 165 e n. 14 ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Anche i rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come a cura di J. de Mata Carriazo, ibid., VIII, Madrid 1946, pp. 152 s.; Die Berichte . Nerini, De templo et coenobio SS. Bonifacii et Alexii historica monumenta, Romae 1752, pp ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...