puttana
Lucia Onder
. " Prostituta ", " meretrice ": detto di Taide (If XVIII 133) e dell'immagine femminile che nel Paradiso terrestre appare seduta sul mostro (la bestia dell'Apocalisse 17, 1-5 " [...] il simbolo della p. è da intendersi in senso più ristretto: non tanto la Curia quanto propriamente la persona di BonifacioVIII, p. perché non papa legittimo ma " adulterato " in quanto era stato creato " non per virtù e santità ma per forza d'oro ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] del 1300 BonifacioVIII ricevette nel Laterano dodici ambasciatori d'origine fiorentina rappresentanti altrettanti re al picciolino garzone in sua corte, e di qua per lui al papa e alli re de' Christiani mandato per Ambasciadore con altri de' Tartari ...
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ponente
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Una voce che compare soltanto nella Commedia, due volte: ed entrambe le volte presentando qualcosa da chiarire.
Così in If XIX 83 dopo lui verrà di più laida opra [...] / di ver' ponente, un pastor sanza legge: dopo BonifacioVIII verrà un papa di più sozza condotta (Clemente V) da p. (dalla Guascogna). Perché da ponente? La Guascogna non è a p. di Roma, ma a nord o, se vogliamo, a nord-ovest. C'è di mezzo una ...
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Giovanni conte di Châlon-Sur-Saône
Enrico Pispisa
Vicario generale dell'Impero per la Toscana dal settembre del 1294. Con lui, che si stava recando a Roma, tentarono di accordarsi i magnati fiorentini [...] da Firenze Giano, i Fiorentini mandarono un'ambasceria a BonifacioVIII, per indurlo a dissuadere G., che si trovava popolo. Raccolto il denaro, le città toscane lo affidarono a papaBonifacio che faceva da mediatore, ma questi, con la scusa che ...
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presenza (presenzia)
Antonio Lanci
Indica fondamentalmente l' " essere presente ", cioè lo " stare in un determinato luogo "; ovvero, quando prevale l'idea di essere visto, vale " cospetto ", " vista [...] 24 Quelli [BonifacioVIII] ch'usurpa in terra il luogo mio / ... che vaca / ne la presenza del Figliuol di Dio, dove il Landino precisa: " Non dice assolutamente ‛ che vachi ', imperò che seguirebbe che non fussi vero e legittimo papa ...
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scritto
Antonio Lanci
In Cv I III 2 lo mio scritto, che quasi comento dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra dette, indica la " prosa " dell'opera, distinta dalla poesia (le canzoni).
Metaforica [...] Comunque, qualche commentatore ha ipotizzato un'allusione a una specifica profezia riguardante la morte di BonifacioVIII, cui Niccolò III, il papa simoniaco che parla, crede erroneamente di rivolgersi: " o la scritta profezia, che lessi intorno alla ...
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Unam Sanctam
Bolla di BonifacioVIII, emanata il 18 novembre 1302, e con la quale papa Caetani affermava e promulgava la sua visione teocratica della politica universale.
Come tale, non ricordata mai [...] la combatte nella Monarchia e in ogni suo accenno ai propri ideali politici, e ne conosce una glossa anonima; v. MONARCHIA; BonifacioVIII (cfr. D.A., Monarchia, a c. di G. Vinay, Firenze 1950, 223, 251, 272, 276, e cfr. R. Scholz, Die Publizistik ...
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vicario apostolico
Nell’Alto Medioevo, un vescovo residenziale che riceveva dal papa poteri speciali sugli altri vescovi della regione. Gli antichi vicariati scomparvero entro il 12° sec.; a partire [...] dal pontificato di BonifacioVIII, il v.a. fu un rappresentante del papa inviato a reggere le sedi vacanti. Attualmente, il v.a. è un vescovo inviato da Roma per amministrare un territorio non ancora eretto a diocesi. ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] Niccolò III (1277-1280); Martino IV (1281-1285); Onorio IV (1285-1287); Niccolò IV (1288-1292); s. Celestino V (1294); BonifacioVIII (1294-1303).
14° sec. b. Benedetto XI (1303-1304); Clemente V (1305-1314); Giovanni XXII (1316-1334); Benedetto XII ...
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Bertrand de Got (n. Villandraut, Gironda - m. Roquemaure, Gard, 20 apr. 1314); fu prima vescovo di Comminges (dal 1295), poi arcivescovo di Bordeaux (1299-1305), eletto quindi pontefice, dopo la morte [...] avignonese del papato: subì l'influenza del re di Francia Filippo il Bello, che ottenne il processo alla memoria di BonifacioVIII, la polemica canonizzazione di Celestino V e la soppressione dell'ordine dei Templari. In Italia dette il suo appoggio ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...