ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico originale di bolla pontificia che si sia LXXXIV e 1 (tav. A-1); E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 517-518; O. Bertolini, Roma di fronte a ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] il suo avversario inglese. Ma il papa non riuscì a evitare che Filippo II conquistasse la Normandia o a convincerlo IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in Bull. de l'Institut ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 papa, che gli affidò missioni delicate, confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e il vescovo di Nepi Bonifacio de Cetto (1373), come tale titolo in una lettera del 28 luglio 1370, in Theiner, II, p. 475, doc. 483).
Comunque il B. non solo recò quasi sicuramente a Fondi, dove il nuovo papa, in data 16 nov. 1378, rispondeva ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per sermone al nuovo papa elettovi, Clemente V (5 giugno, De papa, sermoII, ms. G 4.936, cc. 345rb-346vb; brano in Salvadori - Federici, II, p. ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 1394 e dotato di apposìte costituzioni, che Bonifacio IX approvò nel 1398. A questa comunità, ostinata e quasi solitaria resistenza sua e del suo papa (cfr. lo stesso cod. Vat. Lat. , "Necrologio" di S. Maria Novella, II, Firenze 1955, pp. 77-108, con ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Roma "in ecclesia Salvatoris Costantiniana" (cfr. Rescriptum Clementis PapaeII ad omnes ecclesiae filios, del gennaio 1046, inMigne, Patr un esercito e, unite le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ma poi pubblicato a parte per volere del papa, il quale, dopo qualche diffidenza nei confronti gli scritti di Scipione Bonifacio che, nella democratica vescovo di Brescia (in Bibl. naz. Vittorio Emanuele II di Roma, Fondi minori, buste 718-719). Altre ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Curia e dello stesso papa verso Enrico IV e il timore di rappresaglie da parte di Filippo II, ormai non poteva il C. aveva mandato a intervistare a Praga da suo nipote Bonifacio Caetani - si mostrava l'esistenza di serie intenzioni di eliminare ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Ferreri, nipote del cardinale Bonifacio. Solo con l'arrivo recò subito a Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta agosto 1535, a cura di F. Gaeta, Roma 1958, p. 267; II, 9 gennaio 1536 - 9 giugno 1542, a cura di F. Gaeta, ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...