CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] Museo civico, Archivio civico, Estimi antichi [sec. XVI] tomo 459, polizza 38, in Rizzoli, 1902, ornavano la porta di S. Benedetto a Padova con i ritratti di n. 113; Forrer, I, p. 371) e una dei papa Giulio III, firmata "Io. Cavino P" (Cessi, 1969, ...
Leggi Tutto
DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Incontro a Roma tra il doge e il papa, cui bene si addice il non grato S. Andrea e S. Benedetto (entrambe firmate), nonché i due Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Opere d'arte del sec. XVI, Roma 1962, pp. 5 ss.; A. Niero, La chiesa dei ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] sua opera, come dimostrano le illustrazioni del poema S. Benedetto di Angelo Maria Ricci. La pubblicazione si interruppe nel Gregorio XVI; l'aspetto generale del singolare monumento, elevato sul piazzale di Ponte Milvio per il ritorno del papa dal ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] tappeti: uno per la sala del trono del papa (Musei Vaticani, inv. 43775) e un da Plinio e scoperto sotto Gregorio XVI, raffigurante un pavimento non spazzato con nel 1915, pochi mesi dopo l'elezione di Benedetto XV (1914). Nell'arazzo è raffigurata la ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] di cui, dopo la morte di Benedetto Lanci, si occupava il figlio Marino e appoggio e l'aiuto finanziario di papa Clemente VIII nella guerra intrapresa in Europa centrale: la corte transilvanica alla fine del XVI secolo, in Cheiron, I (1983), 2, pp. ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] fortuna raggiunta dal santo papa medievale nell'età del di Cristo con i ss. Benedetto e Francesco di Paola (Bologna, S. Benedetto) e del 1595 la Madonna bolognese, a cura di R. Varese, in La Critica d'arte, XVI (1969), 104, pp. 32 s., 38; 108, p. 28; ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] ispirazione da una serie di temi (S. Benedetto, l’Italiade, la Georgica dei fiori, gli degli Israeliti di Roma a Gregorio XVI e dallo stesso pontefice donato alla dall’Antico Testamento e di un ritratto del papa stesso.
Tra il 1835 e il 1842 ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] da Padova e di S. Benedetto (Faenza, Pinacoteca comunale) e gli Siena, Gio. Battista, Celestino, papa e Antonio da Padova,la A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal sec. II al sec. XVI, X, Firenze 1908, pp. 150-154; A. Messeri-A. Calzi, ...
Leggi Tutto
ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] dic. 1471 (pubblicata solo nel 1482) fu infatti concesso da papa Sisto IV l'unione degli ospedali minori di Parma e del partecipò con Bernardino Zaccagni ai lavori della chiesa di S. Benedetto, della quale avrebbe eretto la facciata.
Di Giorgio, ...
Leggi Tutto
JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] infatti nel cantiere del Campidoglio, promosso da papa Niccolò V a partire dal 1451, Francesco del Borgo (Francesco di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro) - G. Zander, Le chiese di Roma dall'XI al XVI secolo, Bologna 1963, pp. 102, 113-116; G ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
papamania
s. f. Entusiasmo diffuso per la persona del papa. ◆ In questa calda mattinata di maggio la capitale spagnola si presenta per quella che è. Nessun segno di «papamania», un uso misurato di manifesti sulla visita di [Karol] Wojtyla,...