GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di missi imperiali, a un placito presieduto da papaBenedetto VII. Nel maggio-giugno successivi, Pietro era fra valore arrotondato, dedotto dalla data di morte di Giovanni XIV. Le prime notizie cronologicamente abbastanza sicure sul pontificato di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il 1° novembre, si trasferì successivamente a Milano. Scomunicato dal papa, il concilio si spostò ad Asti e quindi a Lione, dove dei titolari delle diocesi (compito, questo, che BenedettoXIV aveva affidato a una speciale Congregazione), i vescovi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’867 contro il Filioque, alla fine papaBenedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione e quindi in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di G. Chittolini, K. Elm, Bologna 2001, pp. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , più tosto che sentircele dette con ischerno da' nemici [...]. Lodato sia Dio, che ci ha dato un papa di questo tenore [BenedettoXIV]". Oggi, all'affermazione del Muratori, che si può applicare a Leone XIII, possiamo aggiungere quella del Marrou ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Gli Indici dei libri proibiti da Clemente VIII a BenedettoXIV, Cremona 2008.
17 Sul carattere nazionale del Muriano, 1773, t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112 ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] parte attenuata dal decreto dell’Indice, promulgato sotto BenedettoXIV, con cui nel 1757 venivano consentite la la continua assistenza divina, che preservi lui e il suo successore, il papa, da ogni errore in quel che è necessario alla Chiesa, cioè ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] opere incontravano il favore di un pontefice come BenedettoXIV, che dovette rispondere con il compromesso alla tenace volta del millenario Stato pontificio; ma già mesi prima il papa regnante aveva reagito a quel vulnus ormai prossimo convocando un ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] stesso documento si richiamava anzi la posizione di BenedettoXIV, durante il cui pontificato era stato «canonizzato» Città del Vaticano 1965-1982, IX.
45 Cfr. per esempio H. Wolf, Il papa e il diavolo, cit., p. 168. Sulla questione e più in generale ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] forse per la liberalizzazione introdotta nel 1757 da BenedettoXIV, i suoi lavori di meccanica celeste non destarono D. Passionei gli ottenne un'udienza da Clemente XIII. Il papa chiese al F. un parere sulla questione del fiume Reno, oggetto ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] 1446 nella casa di campagna dell'arcivescovo per rappresaglia contro il papa.
All'inizio del 1447 A. era ancora una volta a 1740, editori Pietro e Girolamo Ballerini, dedicata a BenedettoXIV, con Praelectiones esplicative; Spira 1477; Basilea 1502 ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...