BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] che includeva anche il cardinale Ganganelli, divenuto poi papa Clemente XIV, il quale suggerì all'Amaduzzi di redigere una acquietò, ma il B. dovette difendersi ancora dal gesuita siciliano Benedetto Tetamo, autore del De vero cultu et festo SS. ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] (la cui versione definitiva, morto Carlo VI nel 1740 e salito al trono pontificio nello stesso anno BenedettoXIV Lambertini, sarà più tardi dedicata al papa) era in quei mesi già pronto per essere inviato all'imperatore a Vienna proprio tramite il ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] l'amico Boscovich. Ma la stima e il diretto intervento del papa Lambertini fecero sì che il provvedimento non avesse corso, e che teologia che quella dei loro quaderni, impegnò BenedettoXIV a salvare da ulteriori molestie questi valentuornini, ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] imperatore e Roma. Il clamore fu tale che il papa dovette scrivere personalmente all'imperatore il 4 marzo 1743, del Concilio, della Propaganda e della Consulta. Alla morte di BenedettoXIV partecipò al conclave, che elesse Clemente XIII, del quale il ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] B. Cristaldi.
In seguito alla riforma di BenedettoXIV del 31 dic. 1743, la computisteria generale ad nomen). Tra i contributi più recenti: R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, I, pp. 17-22; C ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] Velleia. Su di essa si accentrò l'interesse di vari collezionisti, primo fra tutti di BenedettoXIV. Alla notizia del ritrovamento il papa scrisse quattro lettere al C. perché assicurasse ai Musei Capitolini il possesso della tavola. Per esaudire ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] esuberanza linguistica caratterizza l'arco di trionfo inciso nel 1740 in onore del neoeletto P. Lambertini, divenuto papa con il nome di BenedettoXIV. Sicuramente dopo la scomparsa del suo maestro (avvenuta il 3 genn. 1743) e qualche anno prima dell ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 1716, nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papaBenedetto XIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di , Vitae Italorum doctrina excellentium, qui saeculis XVII et XVIII floruerunt, XIV, Pisis 1789, pp. 99-153; Biblioteca picena, o sia ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] Giovanni da Capestrano, 1690; S. Ignazio, 1692), di ritratti (BenedettoXIV, 1692), o di incisioni da opere di artisti famosi quali C statue antiche e moderne, edita a Roma, su commissione di papa Clemente XI, da D. De Rossi con il commento dell' ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] madre) d'una rendita annua di circa 1500 scudi. Il papa accolse la richiesta proponendo al card. N. Corsini, prefetto della per la provincia della Marca, il 14 giugno 1742 BenedettoXIV lo nominò prelato votante della Segnatura di giustizia (ibid., ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...