LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Ferdinando I e si mostrò disponibile a riconoscere papaBenedetto XIII; fallì però il suo tentativo di D. e l'università di Taranto, in Cenacolo. Riv. stor. di Taranto, n.s., XIV (2002), pp. 35-68; F. Sorrentino, La strana morte di re L., in Medioevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Terra. Ma questo voto non fu adottato in una decisione del papa in merito, né si imputò Galilei di eresia (cfr. Frajese l’accentuato declino della loro efficacia, che indusse BenedettoXIV a una riforma della censura (1753), condussero battaglie ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Biblioteca Nazionale di Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano Latino XIV 115 e, incompleta, nel cod. Senese F V tentarne la pacificazione secondo le intenzioni del buon papaBenedetto XI. Alla volontà di pace del cardinale ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] forse per la liberalizzazione introdotta nel 1757 da BenedettoXIV, i suoi lavori di meccanica celeste non destarono D. Passionei gli ottenne un'udienza da Clemente XIII. Il papa chiese al F. un parere sulla questione del fiume Reno, oggetto ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Leone X e Clemente VII. Nel '700 nacquero, sotto BenedettoXIV, il Museo Vaticano Cristiano (primo Museo di Arti Minori annesso ad accoglierne quei monumenti che non si potessero lasciare sul posto. Il Papa affidò a P. Marchi S. J. e G. B. De ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] V. Cuoco: cfr. in proposito E. Morelli, Tre profili. BenedettoXIV, P.S. M., Pietro Roselli, Roma 1955, pp. 49- prerogativa era limitata al solo caso di sede vacante dopo la morte del papa). Il M. presentò un proprio progetto in 24 articoli, che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] , prima come arcivescovo di Bologna (1731-1740), poi come papa (1740-1758). Al fine di incrementare la produzione scientifica dell’Istituto e la sua utilità sociale, BenedettoXIV vi introdusse nuove discipline (anatomia, chirurgia e ostetricia) e ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] 1446 nella casa di campagna dell'arcivescovo per rappresaglia contro il papa.
All'inizio del 1447 A. era ancora una volta a 1740, editori Pietro e Girolamo Ballerini, dedicata a BenedettoXIV, con Praelectiones esplicative; Spira 1477; Basilea 1502 ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] alla resa di Tolentino il 19 febbraio 1797, il papa fu costretto a ottemperare alle dure condizioni imposte dal trattato pp. 27-37; G. Morello, Il Museo 'Cristiano' di BenedettoXIV, Bollettino dei monumenti, musei e gallerie pontificie 2, 1981, pp. ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] orizzonte di interessi. Ormai noto negli ambienti accademici, ed apprezzato dallo stesso card. Argenvilliers, a cui papa Lambertini, BenedettoXIV, aveva affidato il difficile compito della riforma della Sapienza, si trasferì a Roma ben prima di ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...