. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] della famosa basilica di Giunio Basso, trasformata poi in chiesa cristiana da papa Simplicio, e dedicata al nome di S. Andrea (468-483), e tre navate (età di Lucio II); il restauro di BenedettoXIV (1743) ridusse la chiesa allo stato attuale. La ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] Leone Magno fino a Benedetto XIII; e in altri undici le appendici e le leggi pontificie fino a BenedettoXIV, escluse le costituzioni Pio X furono raccolte, col nome di Acta di ogni singolo papa; quelle di Leone XIII sono in maggior numero. Con l' ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] lingue copta, etiopica e araba nel Collegio Urbano. Quando BenedettoXIV decise di stampare i libri liturgici del rito alessandrino sicuri della protezione dell'ambasciatore di Francia presso il papa, De Banneville, che di fatto diede loro il suo ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] rendendolo asciutto" (Es., XIV, 21) favorirono gli Ebrei e contrariarono gli Egiziani (Es., XIV, 27): ma supera XII), pp. 263-306; nell'epoca moderna V. M. Orsini (papaBenedetto XIII), Lezioni scritturali sovra il sagro libro dell'Esodo, voll. 2, ...
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GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] non lo dichiararono codice autentico; come affermò anche BenedettoXIV. Così pure i dicta Gratiani e i sommarî essi fu Paucapalea. Dopo di lui Rolando Bandinelli, che fu poi papa Alessandro III; Ognibene; Ruffino, nativo della Francia, che studiò a ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] l'ufficio anche dopo scaduto il termine, fino a che papaBenedetto XII, pur a malincuore, s'induce a legalizzare lo stato Un altro ramo, staccatosi dal ceppo comune fin dal sec. XIV, mantenne per oltre due secoli ancora la propria signoria sui ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] alla parte bassa del monumento.
Dopo questo papa si possono indicare Clemente IX (1667-69) che pose, con opera del Bernini e della sua scuola, le statue degli angeli lateralmente al ponte, e BenedettoXIV (1740-58) il quale coronò il monumento ...
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Famiglia oriunda, secondo la tradizione, dell'Umbria, appartenente, nella prima metà del Cinquecento, alla classe media di Bologna. Cristoforo B. (1470-1546), commerciante agiato, s'era già accostato alla [...] B., figlio di Antonio, il quale, secondo quanto aveva disposto papa Alessandro VIII, assunse il nome e le armi degli Ottoboni. I suoi discendenti ottennero però da BenedettoXIV di aggiungere al nome di Ottoboni quello di Boncompagni, pur conservando ...
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OTTONE II imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Ottone I, nato nel 955, morto a Roma il 7 dicembre 983, incoronato re nel 961, prima della spedizione del padre a Roma, collega nell'impero [...] nel 983 si stabilirono i preparativi per rinnovare la lotta. Morto frattanto papaBenedetto, O. procurò che gli succedesse il suo arcicancelliere Pietro di Pavia col nome di Giovanni XIV (983-984), uno straniero per i Romani, il quale avrebbe dovuto ...
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Nel diritto canonico della Chiesa cattolica è la sentenza con la quale il papa inserisce nel catalogo (canone) dei santi il nome di un cristiano defunto. Con quest'atto il papa dichiara che esso è nella [...] dei santi, il Veni Creator e altre preghiere; dopo ciò il papa, sedendo in trono con grande solennità, legge il decreto di in solenni canonizatione sanctorum, Roma 1729; BenedettoXIV, De servorum Dei beatificatione et canonizatione, Bologna ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...