ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] il cui scopo era quello appunto di riportare l'unità nella Chiesa. È da notare che nè Gregorio XII, il papa legittimo, nè BenedettoXIII riconobbero il concilio pisano e che tutti i tentativi di accordo intercorsi fra le parti prima dell'apertura del ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] infatti vennero agitati insieme con quelli religiosi - la fedeltà al papa di Roma Bonifacio IX contro l'antipapa protetto dagli Aragona -, per richieste d'aiuto anche presso l'antipapa BenedettoXIII. Ritornato in Sardegna nell'aprile 1409, egli ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] una lettera per richiedere la mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra marzo 1409 dai cardinali delegati da Gregorio XII e da BenedettoXIII per risolvere il problema dello scisma. Ma al di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] favore di Martino V, continuò a tollerare che l'antipapa BenedettoXIII rimanesse in Aragona, nel castello di Peñiscola.
Per di a Genova e a Milano; ma incontrò la recisa opposizione di papa Eugenio IV, sotto i cui auspici venne stretta una lega tra ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Alessandro V (eletto nel 1409 dal concilio di Pisa, che aveva deposto sia Gregorio XII sia BenedettoXIII), il legato pontificio Baldassarre Cossa (futuro papa con il nome di Giovanni XXIII), Luigi II d'Angiò e la città di Siena. Le operazioni della ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Questa posizione intransigente, mantenuta anche con il nuovo papa, Gregorio XIII, gli impedì di cogliere la realtà veneziana nei S. Pietro. L'orazione funebre fu pronunciata dal gesuita Benedetto Giustiniani.
La produzione letteraria di I. IX non è ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] all'imperatore Ottone il Grande la reintegrazione di papaBenedetto V, da lui deposto, il quale però romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G. XIII e le prime fortune dei Crescenzi, in Arch. della R. Deputazione romana di storia ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di BenedettoXIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera tutela napoletana.
L'11 nov. 1417, da Costanza, appena eletto papa, Martino V ne informò l'I. confermandogli titoli e poteri di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la confisca di tutti i loro beni, si rivolsero a papaBenedetto XII per ottenere giustizia.
Da Verona giunse ad Avignone, nell legavano è poi una lettera del 9 giugno 1352 (Fam., XIII 3), in cui Petrarca, preoccupato di dover lasciare il figlioletto ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] all’atto della elezione di Pedro de Luna (BenedettoXIII). In questo quadro si collocano gli accordi dell’ godette dei favori di Baldassare Cossa, che nella città felisinea fu eletto papa alla morte di Alessandro V, nel 1410 (Fantuzzi, 1781, p. 235 ...
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