LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] spose rispettivamente di Benedetto Ratta e di Antonio Magnani.
il Collegio si era piegato alla volontà del papa non fu senza conseguenze. Si ebbe anzitutto . Nardi - E. Orioli, [Bologna] 1909, p. 320; XIII, a cura di G. Cencetti, ibid. 1940, pp. 186 ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] 22 ottobre, dopo essersi accomiatato dal papa e dal S. Collegio ed essersi sciolto Graziani, che era stato lodato da Benedetto XIV nella sua opera De synodo [1796], p. 52; XII [1797], p. 18; XIII [1798], p. 16). Memore della sua esperienza romana di ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] che, negli ultimi anni del sec. XIII, fu inviato dal cardinale Matteo Rosso Orsini .
Con l'avvento al pontificato di Benedetto XII cominciava per il B. il S. Stefano Protomartire: ed anche a queste il papa, il 27 ag. 1345, concedeva indulgenze.
Il ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] ardore dopo la morte di Clemente XIII, allorché rappresentarono uno dei mezzi più , ma pronto già dal 1769: il papa stesso - secondo l'Amaduzzi - avrebbe . dovette difendersi ancora dal gesuita siciliano Benedetto Tetamo, autore del De vero cultu ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] Strinse particolarmente amicizia col segretario di papa Paolo IV, l'umanista Giovanni Francesco dell'evangelismo italiano (Benedetto da Mantova, Ilbeneficio di di intervenire presso il pontefice Gregorio XIII perché la censura venisse mitigata (Vanti ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] i suoi membri si ricordano Giovanni (XIII) arcivescovo di Ravenna (983-997), Sigefredo Sono proprio le asserzioni del papa a testimoniare che l'esperimento , fatta il giorno precedente da un chierico Benedetto per la salvezza dell'anima del vescovo, ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] affetto, il nuovo pontefice, Benedetto XV, gli offrì la 81-84; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II-III, Verona 1933, ad ind.; J. Schmidlin pp. 54 s.; R. Aubert, Pio X, un papa riformatore e conservatore a un tempo, in Storia della Chiesa, ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] papa Gregorio VII era stato nominato vescovo di Modena Benedetto, che rimase per lunghi anni a Savignano, ospite della contessa Matilde. Benedetto delle miniature del codice capitolare O.II.11 del XIII secolo, che ci ha trasmesso il testo della ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] madre) d'una rendita annua di circa 1500 scudi. Il papa accolse la richiesta proponendo al card. N. Corsini, prefetto della 1742 Benedetto XIV lo nominò prelato votante della Segnatura di giustizia (ibid., busta 484), e nel marzo 1759 Clemente XIII lo ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] di Bertinoro, e da Benedetto Landi, già vescovo di altri 2000 per le suppellettili. Ottenne inoltre dal papa il giuspatronato su di essa e il diritto , 63, 65, 69; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1961, pp. 265, 717; B. Toscano, Il pittore ...
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