La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il trattato, accusando il tradimento di Napoleone III rispetto agli accordi di Plombières e all’ delle guarnigioni a difesa del papa. A seguire, arrivarono i se non ingoiare l’amaro calice», scrisse Benedetto Croce al proposito (Croce 1967, p. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux . Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] conclave elesse papa il cardinale Giacomo Della Chiesa, che assunse il nome di Benedetto XV13. Cinque Chiesa, i cattolici e la prima guerra mondiale, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, p ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] con l’abate Benedetto Bacchini, da cui prima volta di riflettere sul potere temporale del papa, sulla natura dei suoi domini e sul Dieu convertit aussi les Empereurs […])».
35 Cfr. ivi, art. II-III, pp. 33-34 e soprattutto art. XXIII, pp. 52 segg. ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] «tra l’acqua salata e l’acqua benedetta», indica una condizione di chiusura e di isolamento alla morte dello stesso Pio X. Papa Sarto, peraltro, non si limitò a di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Roma-Bari 1995, p. 396.
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del partito liberale (tra i quali Benedetto Croce). A sostegno di una i più critici sui risultati contenuti nella ‘III bozza’ fu Spadolini il quale si dimostrò posto tutto, comprese varie varianti. Anche il Papa ha fatto sentire i suoi pareri. Ho ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il 12, c'è l'udienza di Filippo III cui il D., col collega, porge le condoglianze l'ottobre del 1621 -, col consenso del papa, a vita privata a Venezia.
Qui il interessi polesani già del nonno paterno del D., Benedetto di Daniele, lo stesso di cui in M ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 1507, sono condannati a morte i fratelli Benedetto e Alessandro Gonzaga (forse del ramo di è stato fermato. Ma quando il papa, che il 20 genn. 1511 Vaticana, Cod. Urb. lat., a cura di C. Stornajolo, III, Romae 1921, ad Ind.; R. de la Sizeranne, C. ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] HR (lì ne ricavò un solo, ma certo, passo: HR III 7, da NH VII 3, 35). Non solo Paolo nell’ ’atrio di S. Pietro, opera di papa Dono, che ricorda a V 31, scritta a Cassino (si dice aiutato dai meriti di s. Benedetto e dell’abate: vv. 7-9), ma l’opera ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] dei papi, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, III, 2000, pp. 575-593.
13 Cfr. F Novecento, a cura di M. Benedetti, D. Saresella, Milano 2010, Patriarca a Venezia (1894-1903), in Pio X. Un papa e il suo tempo, Cinisello Balsamo 1987, p. 143. ...
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