, Arcivescovo di Colonia dal 1056 al 1075, nato verso il 1010 in Svevia, morto a Colonia il 4 dicembre 1075. Severo, avido di onori e di comando e, per quanto disposto ad apprezzare la rigidezza monastica [...] Le posteriori Gesta Treverorum (Monum. Germ. histor., Script., VIII, 174) raccontano che Enrico III, morendo, designasse A. prese allora il suo posto nella reggenza; e lo stesso papaAlessandro II non risparmiò ad A. ripetute umiliazioni. Il 1065 ...
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GANDOLFO Cittadina della provincia di Roma, situata a 426 m. s. m. sul ripido margine che limita a ovest la cavità occupata dal bacino lacustre detto appunto di Castelgandolfo o di Albano (v. albano, lago [...] vicini.
Monumenti. - Il palazzo pontificio si deve a Urbano VIII, che lo edificò in luogo eminente ove erano i resti di case. Si sa che il castello subì danni nella guerra fra papaAlessandro III e il comune di Roma e che Onorio III (1216-1227) ...
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Drammaturgo, nato nel 1469, probabilmente nel villaggio di Encina (Salamanca), da cui prese il nome; morto a León forse nel 1529. Pare che studiasse nell'università di Salamanca e che avesse a maestro [...] avesse un posto di cantore nella cappella pontificia. Da papaAlessandro VI gli fu concesso, nel 1502, un beneficio in datos biogr. de J. del E., in Bol. d. R. Ac. esp., VIII (1921), p. 640 segg.; P. Mazzei, Contributo allo studio delle fonti ital. ...
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Nacque in Venezia il 6 settembre 1625 da Gianfrancesco e da Lucrezia Leoni; terminati gli studî di filosofia e giurisprudenza a Padova, seguì Alvise Contarini, a Münster. Tornato a Venezia fu eletto Savio [...] del cardinale Ottoboni, che fu AlessandroVIII. Durante il lungo conclave di cinque mesi che si ebbe dopo la morte di questo pontefice, il B. raccolse in uno scrutinio ben 35 voti, e sarebbe stato papa, se avesse fatto pressioni per esserlo ...
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La romana Oretum, antica piazzaforte spagnola nella Nuova Castiglia, in provincia di Ciudad Real, a breve distanza dalla riva meridionale dell'alta Guadiana. Situata in una forte posizione strategica verso [...] interna. La costituzione dell'ordine fu confermata da papaAlessandro III nel 1165, e da allora l'ordine gran maestro (don García López de Padilla) il pontefice Innocenzo VIII ne commise il governo allo stesso re Ferdinando, riunendo così il ...
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NINFA
Ignazio Carlo GAVINI
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. Città sorta nelle Paludi Pontine, nel Lazio, ai piedi del monte dove era l'etrusca Norba, vicino a un antico ninfeo. Massa imperiale dapprima, fu ceduta nel secolo VIII [...] con un patto che è di grande importanza per lo studio delle istituzioni feudali nel Lazio. Nel 1159 vi fu consacrato il papaAlessandro III. Nei secoli XII e XIII i Frangipane e poi i Conti ne ebbero parziale possesso. L'8 settembre 1298 il libero ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] del giubileo furono fissate da Bonifacio VIII ogni 100 anni; poi, in seguito 1950° anniversario della morte di Cristo).
Nel 2015 papa Francesco, a due anni di distanza dall’inizio V e fissata dal tempo di Alessandro VI, all’apertura della porta santa ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] fine dell'ottobre 1503, dopo la morte di papa Pio III, effimero successore di Alessandro VI, per rappresentare la repubblica in quel Invece per la congiura dei Pazzi, descritta nel l. VIII, si avvale anche di una fonte diretta, cioè della ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] anni, fu, appena tredicenne, da Innocenzo VIII, nel concistoro del 9 marzo 1489, poi, non senza simonia. Ma di Alessandro VI non fu amico, né era in danaro. L'impresa di Urbino rese poi il papa meno vigile di fronte al pericoloso accordo tra Francia ...
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PIO III papa
Giovanni Battista Picotti
Francesco Todeschini nacque intorno al 1440 da Nanni e da Laudomia Piccolomini, sorella di Pio II. Dallo zio ebbe il cognome, l'arcivescovato di Siena, la porpora [...] ottobre-novembre 1494). Si oppose alla politica nepotista di Alessandro VI, che, nella sua passeggera velleità di riforma Bibl.: J. Calmette, La légation du cardinal de Sienne aurpès de Charles VIII, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXII (1902), p. 301 ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....