DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò anche Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985, pp. 437-53; G. , XII, pp. 18 s., 154 (e anche V, p. 179; VII, p. 197; VIII, pp. 173 s.; IX, p. 109); M ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] perché i dotti quasi ogni dì disputano dinanzi al Papa, i gentilhuomini ogni dì nell'esercitio de la a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell G. Tiraboschi, Storia della ietter. ital., VII, Venezia 1824, pp. 1223 ss.; Nel Quarto ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l'aiuto '11 marzo 1502 accompagnò Alessandro VI a Piombino. Nel 1502 favorì i tentativi del papa di staccare Venezia dall' ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] primo rapporto di dipendenza con la corte di Alessandro VI. Non si sa se l'iniziativa la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 di Adriano. Con l'elezione di Clemente VII la fortuna dell'A. sembrò toccare l ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ) nei ruoli del cantiere della villa di papa Giulio III in relazione all'allestimento delle statue di Firenze, Alessandro de' Medici, del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII (1968), 5, pp. 43-53, passim; M. Tafuri, L ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] sociale, dallo studente al papa e all'imperatore. Anche sono: Napoli, Bibl. naz., Brancacc. VII.A.17, mutilo; Barcellona, Bibl. central dell'umanista, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa Roma 1985, p. 29; C. Bologna, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] guelfe’ di Scipione Maffei, e Alessandro Manzoni, secondo cui i Longobardi avrebbero , grazie alle riforme concesse dal nuovo papa Pio IX, l’opinione pubblica si il nostro migliore prosatore volgare (Lettera VII). L’ultimo argomento trattato è quello ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come : "Se pure né al Papa volete credere, come anche a 1801 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., VII (1922), pp. 5-254, passim; Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] beneficio a un chierico raccomandato dal papa o per contrasti sorti in merito i conti si rivolsero anche ad Alessandro IV il quale intervenne presso G ed alla descrizione della città e campagna di Milano…, IV-VII, Milano 1855, pp. 395, 408, 424-426, ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , la morte di Alessandro, avvenuta poco dopo, a Parigi, peraltro per cause naturali.
Eletto papa Pio IX, il C ad Indicem;C. Masi, L. C. e V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s.(cfr. anche pp. 112 s., 269 s., 415); E.Michel, ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...