DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] la città sconvolta e parzialmente distrutta. Inutilmente il papaAlessandro IV era intervenuto come paciere nella lotta ed aveva Giunti presso la Curia romana entro il 18 ott. 1272, vi trovarono già presenti i delegati genovesi, con i quali è ...
Leggi Tutto
BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] di Venezia al papa, accolto nella tarda sera del 22 nov. 1486 con tutti gli onori, quando era sul tappeto il problema di una lega contro Ferdinando di Napoli. E a Roma ritornò nel 1492, capo di una fastosa delegazione ad AlessandroVI, per portargli ...
Leggi Tutto
BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] del 1486, quando la rivolta dei baroni appoggiati dal papa Innocenzo VIII era in pieno svolgimento. Una prima istruzione del presunto voltafaccia fu addossata alle mene di AlessandroVI che avrebbe ottenuto l'intervento antiaragonese del cardinale ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] offerta era giunta ai Veneziani anche da Napoli. Ad AlessandroVI si era presentato Tommaso Bucciardo con una lettera del B di mal, e far mover il turcho". All'ambasciatore veneziano il papa confermò che il B. "era un ribaldo da non udir, dicendo ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] morte della M. diedero modo a Luigi XII e al papa di sottrarsi alla risoluzione dell'intricata questione. Anche gli altri Stati più di un anno dopo, allorché la morte di AlessandroVI e il declino del potere del figlio consentirono all'ambasciatore ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] fino a quando, nel 1503, con la morte di AlessandroVI e la dissoluzione del potere dei Borgia, i Caetani superstiti imperatore a Roma e con Pier Luigi Farnese rappresentò il papa nelle accoglienze ufficiali tributate a Carlo V nella basilica di ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] tanto più necessaria nella mossa realtà internazionale, con il nuovo papa, il savonese Sisto IV, e il re di Napoli corte papale.
Molto probabilmente nel 1492, dopo l'elezione di AlessandroVI Borgia, il F. seguì a Napoli il padre, nominato legato ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] da inviare a quell'impresa, e si scusò di fronte al papa della sua assenza affermando che l'incremento dell'esercito dai 3.500 CCXXIII; P. Paschini, Leonello Chierigato,nunzio di Innocenzo III e di AlessandroVI, in Lateranum, n. s., I (1935), 3, p. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] uno dei quattro ambasciatori inviati per congratularsi con il papaAlessandro V dell'elezione al trono pontificio; più volte in le finanze del C. che, in qualche modo probabilmente vi impiegò, se parzialmente o integralmente non è dato di sapere ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] ricevuto da Luigi XII, che non intendeva inimicarsi il papa. Trovò asilo in un castello degli Spinola nell'Appennino ligure, finché raggiunse Venezia. Nel febbraio 1502 AlessandroVI e Cesare Borgia visitarono Piombino, esaminando i piani della ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...