GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] di porsi come intermediario fra il papa e la repubblica per placare l' letterario, che vela la realtà e vi sovrappone un ricordo classico, nel G., la caduta della repubblica e di assicurarlo al duca Alessandro, del 1531; la Storia d'Italia, infine, ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] e diviene generale nel sec. XI (così Alessandro II parla di ecclesiasticum beneficium in una decretale al dignità capitolari, per cui è competente il papa; b) secolari e religiosi secondo che dei beni, salvo che vi siano altri obbligati per le ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Questi fu vescovo di Volterra (1362), inviato dal papa a trattare di pace fra Carlo IV, i re dei Medici (1512); Alessandro (1486-1552) ebbe da n. s., VII (1858), e Rassegna nazionale, CXCIV-VI (1913-14). Sul cardinale Piero, cfr. Ciaconio e Oldoinio ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] inferiori rispetto al passato, e vi rimane per circa due anni accademici lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia importante lo studio di C. Dionisotti, Notizie di Alessandro Minuziano, in Miscell. G. Mercati, IV, Città ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri ( II e l'elezione di Alessandro II, come cancelliere imperiale Wiberto 1893; Ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, Die Urkunden Heinrichs IV, a cura di ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] passò l'Ellesponto (334 a.C.) Alessandro aveva circa 35.000 uomini, dei quali eccezionali. Alla fine del II secolo a.C. vi fu l'importante riforma di Caio Mario, che incorporò , uno dei quali restava fedele al papa di Roma, mentre il secondo se ne ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] creatura di Pio VI, e a Herzan, che appoggiava la candidatura di Alessandro Mattei, arcivescovo ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, Visita-soggiorno di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nella quale Ferrante e Alessandro Sforza sbaragliarono Giovanni d' ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione Di notevole importanza gli atti di due convegni: Enea Sivio Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968; ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il 26 giugno 1409 Alessandro V (v. Alessandro V, antipapa); ivi 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E. Re, à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, The Pope' ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] linea si era già posto suo padre Enrico VI, affermando di avere un potere assoluto, la imperatore e il papa mantennero un equilibrio, Torino 1993, pp. 304-319).
V. D'Alessandro, Fidelitas Normannorum. Note sulla fondazione dello stato normanno e ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...