FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] successivi.
Oltre ad Angelo, primogenito, e ad Alessandro, il futuro papa, fl F. ebbe tre figlie, la già n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale del Comune di Viterbo, IV (1931), II, pp. 3-6; G. Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] fu dal papa inviato nel gennaio del 1291 come suo legato in Romagna, il G. e Alessandro lo pp. 256, 629, 663, 670; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, IV, Berlin 1908, pp. 564 s.; U. Pasqui, Documenti per la storia della città ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] ambiziosi piani del figlio di Alessandro VI non avrebbero risparmiato Perugia in vista di un accordo col papa, la protezione del duca d' s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 125, 127, 348, 355, 366 ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, III, pp. 242, 317; IV, pp. 214 ss.; L. Pianciani, La Rome des papes, III, Bále-London 1859 60); G. Sacchetti, La requisizione della mula bianca del papa, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 67 ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì , in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. civile del Regno di Napoli, Napoli 1723, IV, p. 490; F. M. Ottieri, Istoria ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] alla sua mano. In una lettera diretta a Sisto IV, il 30 luglio 1475, B. si firmava però Mattia fece nominare, contro la volontà del papa, un intimo di B., il suo -, vennero annullate nel 1500 da Alessandro VI, avendo Ladislao dichiarato d'esservi ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] , indignato con Luigi XII e con Alessandro VI, dopo che i suoi oratori non era certo che avrebbe ottenuto dal papa che assieme a Massimiliano si staccasse 633 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia,Bari 1929, IV, p. 176. Ma la fonte di gran lunga più ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] a Palermo, dove però fu sconfitto da un esercito mandato dal papa e diretto da Giacomo, poi conte di Andria.
Rimaneva del partito ancora oltre, poiché egli indusse P. a sostenere Ottone IV, il quale era stato incoronato imperatore il 4 ottobre 1209 ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] legge nei libri III e IV del De arte venandi. Per tre giorni consecutivi scrive ad Alessandro figlio di Enrico, giustiziere la falconeria colpì i suoi contemporanei. Un anonimo biografo di papa Gregorio IX, per esempio, mettendola in cattiva luce, ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] cui alti prelati tedeschi (a Colonia) e inglesi, papa Gregorio IX e re Luigi IX di Francia. Dopo come è il caso di Alessandro di Villadei, Alessandro Neckam, Rotebeuf) o la corona imperiale tra Federico e Ottone IV di Brunswick (R 21). Numerosi sono ...
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