Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] accordo e le donazioni del 781 (il papa rinunciava al dominio diretto sui ducati di Clemente VII e di Paolo III, poi di Paolo IV Carafa: nella seconda metà del 16° sec. Vestfalia (1648) i legati di Alessandro VII rimasero esclusi, data la presenza ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] le decisioni dei vescovi e del papa stesso valgono solo in quanto esprimono questo un gruppo di laici milanesi, Alessandro Casati, Tommaso Gallarati-Scotti, Stefano 15), specialmente è rivendicata la storicità del IV Vangelo (16-18); è stabilito che ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di sé. L'interessamento di Alessandro VII è forse autentico, vero Caccia, Leben Innocenz XI., Neyss 1696; M.G. Lippi, Vita di papa I. XI edita con aggiunte, a cura di J. Berthier, Roma 1889 in Notizie degli Archivi di Stato, IV (1943), pp. 124-129; ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] lungo. I tre chiesero almeno un'udienza col papa, che avvenne a metà marzo, alla presenza del e l'avvento di Federico Guglielmo IV (1840) si arrivò alla conclusione: il Roothaan, educato nella Russia di Alessandro I, la loro adesione al probabilismo ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] suo avversario aveva condannato, non occupò Roma.
Solo la morte del papa pose fine allo scontro. Ma la vicenda di G. IX non quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] 26 genn. 1560 Pio IV gli affidò la diocesi Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] giunse solo dopo la morte del papa, il 3 marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era la prevista congiunzione con l'esercito spagnolo comandato da Alessandro Farnese. La morte del pontefice, che sarebbe venuta di ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] IV (1° sett. 1159), Alberto si schierò contro l'antipapa Vittore IV e contro l'Impero, per appoggiare apertamente il neoeletto Alessandro l'assunzione del nome Gregorio, il nuovo papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande Gregorio ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di signorie territoriali concesse a familiari del papa: uno strumento che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, . 56), impegno per la protezione di coloro che tornavano all'ortodossia (ibid. IV, nr. 14; VI, nr. 38; IX, nr. 151; VII, ...
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