ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papaAlessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] anche la diocesi di St. Andrews.
Queste vicende indussero il papa a intervenire presso il clero scozzese in appoggio di A., a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico II.
A. era cardinale prete del titolo di S. Susanna, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] interamente dall'A. e dal nipote del papaAlessandro Peretti. A significativa dell'intransigenza di Sisto ebbe ad occuparsi delle importanti trattative con l'imperatore Rodolfo II per il potenziamento della Controriforma nei territori dell'Impero, ...
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Tommaso Becket, santo
Arcivescovo di Canterbury (Londra 1117-Canterbury 1170). Cancelliere di re Enrico II, fu da questi indotto ad accettare la sede primaziale di Canterbury (1162). Per quanto da cancelliere [...] .
1117
Nasce a Londra
1162
Nominato arcivescovo di Canterbury
1164
In conflitto con il re d’Inghilterra Enrico II, fugge in Francia
1170
Rientrato in patria, è assassinato nella cattedrale di Canterbury
1173
Canonizzato da papaAlessandro III ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] effettuato, ma non con la solita solennità. Particolare significato papa Giovanni Paolo II ha attribuito al ‘grande g.’ del 2000.
Oltre iniziata con Martino V e fissata dal tempo di Alessandro VI, all’apertura della porta santa nelle quattro basiliche ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] per deporre il papa e riformare la Chiesa. Capovoltasi la situazione politica, si riconciliò col papa, e gli rimase la morte di Alessandro VI accolto con giubilo dal popolo; in conclave favorì l'elezione di Pio III, poi di Giulio II. Morto di peste ...
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Giovanni Gaetano Orsini (Roma tra il 1210 e il 1220 - Soriano 1280), figlio di Matteo Rosso Orsini e di Perna Caetani; cardinale (1244), vicinissimo a Innocenzo IV nella lotta contro Federico II, ad Alessandro [...] di Sicilia a Carlo d'Angiò; fu a capo del partito che affermava la supremazia e l'indipendenza della Chiesa. Eletto papa (1277), perseguì il suo programma politico, specialmente di fronte agli Angioini (impose fra l'altro, nel 1278, a Carlo d'Angiò ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (797). Di ciò si valse il papa Leone III per conferire la dignità imperiale nel 5° sec., sotto Teodosio II, accanto alla modesta tradizione locale ); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha testimonianza fino al 14 ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] (sec. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta finché nel 1473 vi giunsero i Turchi osmanli con Maometto II. I sec. 17° e 18° trascorsero in guerre a queste potenze, su richiesta di papa Leone XII, per far introdurre nel ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] VIII iniziò il suo apprezzamento; da Alessandro VI fu nominato vescovo di Veroli (ag vescovo emerito nel 1549). Da Giulio II, malgrado F. fosse in un primo relazioni con la Svizzera. Fu nominato da papa Paolo III prefetto di Castel Sant'Angelo ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] di partenza l'invio di legati del papa ai Concili e ai vari Sinodi alla fine del secolo Sisto iv e Alessandro vi promossero l'invio di rappresentanti permanenti nuove prospettive aperte dal Concilio Vaticano ii, si è nettamente spostato su quella ...
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