FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] 1276.
Alla scomparsa del card. Ottobono Fieschi che, eletto papa col nome di Adriano V l'11 luglio 1276, era morto poco più di figlia, Andriola. Non ebbe figli maschi.
Ritiratosi a Sarzana, vi stese, il 6 febbr. 1303, essendo gravemente ammalato, il ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] provenzali e che pertanto non vi erano immediati pericoli nelle acque tra 18 giugno. La morte del papa, sopravvenuta solo pochi giorni dopo, occasione, il destino mise quindi il nuovo pontefice, Adriano V (Ottobono Fieschi), di fronte a Pignatari, l ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] Spoleto raggiunse la sua massima estensione territoriale.
Morto papa Niccolò I e succedutogli Adriano II il 14 dic. 867, L. interruppe , in Arch. storico per le provincie napoletane, s. 3, V-VI (1966-67), pp. 102-112; E. Hlawitschka, Die Widonen im ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] Tebaldo, figlio di Adriano "Fabris", da gli uffici divini durante l'interdetto lanciato dal papa Giovanni XXII, negli anni 1319 e 1320, fino all'anno MDXVII, Verona 1796, V, p. 138; VI, pp. 13 s.; Vite de' beati Evangelista e Pellegrino Veronese ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] compiuta da Romolo fino ad Adriano, dimostrava che solo con cui va inserito lo stesso C., vi era quello del diritto di patronato ( moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 260;M. Papa, Economiaed economisti di Foggia (1089-1865), Foggia 1933, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] S. Lorenzo in Lucina. Dopo la morte di Adriano IV (1° sett. 1159), Alberto si assunzione del nome Gregorio, il nuovo papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande e Genova. Ma, ammalatosi improvvisamente, vi morì il 17 dic. 1187, dopo ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] Spello. Nello stesso anno però Adriano Baglioni, che governava la città, dei figli di Giampaolo, mentre il papa gli affidava il governo della città. 83; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, Col. 214; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] del primogenito del duca, il principe Adriano. Ritornò in seguito con l' III, di consegna del castello di Nizza, perché vi fossero ospitati Carlo V e Francesco I, per una tregua. Si recò due volte dal papa e cooperò affinché il castello rimanesse in ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] elezione di papa Paolo III (1534), il Vitelli raccomandò i due Baglioni al pontefice che affidò Adriano a P. De Bourdeille, seigneur de Brantôme, Oeuvres complètes, a cura di L.Lalanne, VI, Paris 1872, pp. 213 s.; A. V. Brandi, La guerra di Siena in ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] Mentre le truppe sostavano a Terni, vi pubblicò, il 14 marzo 1831, un di segretario di Stato.
Dopo l'avvento di papa Pio IX, nell'aprile 1848 l'A. rientrò nel 1872, perché il 29 maggio scriveva ad Adriano Lemmi una lettera sulla morte di Mazzini (in ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...