ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] , 1517 e 1518; nel settembre del 1516 egli ricevette dal papa anche l'incarico di sciogliere le contese relative alla provincia ecclesiastica apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papaAdrianoVI, l'A. andò in Spagna a presentargli le ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di San Ginesio (comunità marchigiana nel territorio di Macerata soggetta ai da Varano, ma sottratta nel 1523 da papaAdrianoVI al controllo di quella famiglia e sottoposta alla giurisdizione pontificia). La famiglia della madre, Clarice Matteucci ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] aveva scacciato dalla città qualche tempo prima; l'errore fu riparato da un breve che il governatore sollecitò a papaAdrianoVI e che ristabilì il bando. Malgrado l'incidente, la collaborazione tra i due fratelli non venne meno. Quando, tra ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] rivolgeva al G. con la formula "mihi consaguineo uti fratri carissimo", che avrebbe poi sempre mantenuto).
Dopo la morte di papaAdrianoVI (1523) il G. fu inviato a Roma, dove seguì il conclave (1° ottobre - 19 nov. 1523) adoperandosi con successo ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] 1522, per volontà dei priore generale dell'Ordine, venne infatti inviato come legato in Spagna, presso il neoeletto papaAdrianoVI, per affrontare questioni relative all'Ordine stesso.
Rientrato a Roma, fu nominato, nel 1523, maestro di teologia "ob ...
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MARONE, Andrea
Floriana Calitti
MARONE (Marrone, Maro), Andrea. – Figlio di Pietro e della veneziana Cecilia Tiepolo, sono incerti sia il luogo sia l’anno di nascita.
Sembra che la famiglia fosse originaria [...] . si rifugiò temporaneamente quando fu allontanato dal palazzo papale, come molti altri letterati e artisti, dal nuovo papaAdrianoVI. Richiamato in Vaticano da Clemente VII, fu di nuovo partecipe della vita letteraria della corte.
Partecipò con tre ...
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SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] dei libri latini. Un incarico che egli aveva assunto, dopo le dimissioni del Parmenio, non oltre il 1522, dunque sotto papaAdrianoVI. A tale ufficio giungeva dopo avere vestito l’abito clericale, se era detto clericus nel motuproprio emesso da ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] . Espletato questo incarico, ritornò a San Giusto, ma non poté godere a lungo del meritato riposo: il nuovo papaAdrianoVI subito dopo la sua elevazione al pontificato gli offrì l'incarico di scacciare da Rimini Pandolfo Malatesta per riportare la ...
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MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] Livorno avrebbe dovuto portarlo in Sicilia per curare alcuni affari della famiglia Martelli, con cui era imparentato.
Il nuovo papa, AdrianoVI, che in un concistoro arrivò a paragonarlo al martire Tommaso di Canterbury, liberò il M., il quale poté ...
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SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco
Paul Gwynne
SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco. – Nacque a Camerino nel 1463; i nomi dei genitori non sono noti.
Benché [...] , duca di Urbino: le lettere che gli scrive documentano ampiamente gli intrighi alla corte di Roma mentre il nuovo papa, AdrianoVI, era in viaggio dalla Spagna. Ad esempio, il 25 giugno 1522 il giovane pretendente al Ducato di Camerino, Sigismondo ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...