ZAMPESCHI, Brunoro
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1465 a Forlì (secondo una parte della storiografia a Forlimpopoli), da Cassandra dell’Anguillara e da Antonello, signore di San Mauro, oggi San Mauro [...] Egli entrò nell’esercito di Cesare Borgia, che a nome del papa e con l’aiuto del re di Francia Luigi XII muoveva contro di viltà.
Morto Leone X, all’elezione del successore AdrianoVI egli si trovava a Forlimpopoli, eletto nel Magistrato cittadino. ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] coinvolgimento nella spedizione promossa da Carlo dietro le pressioni di papaAdriano I per riprendere Terracina e guidata dal conte di di S. Colombano di Lucca. Non solo vi aveva rafforzato la vocazione all’accoglienza introducendo la tradizione ...
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TORNABUONI, Giuliano
Vanna Arrighi
TORNABUONI, Giuliano. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1474, quartogenito di Filippo di Francesco e di Maddalena di Donato Bruni.
Di famiglia ricca e potente, strettamente [...] morte improvvisa del papa il 1° dicembre vanificò il progetto (Cesareo, 1938, p. 84). La morte di Leone X avrebbe dovuto provocare automaticamente la fine del suo incarico di castellano, ma la prolungata assenza del successore AdrianoVI fece sì che ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] nel 1521 in occasione del conclave per l'elezione di AdrianoVI si potrebbero leggere delle allusioni alla provenienza veneziana e alla da Mantova fallire i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] il compito di risolvere i molteplici problemi aperti dallo scioglimento della Compagnia.
Partecipò al conclave del 1775 da cui uscì papa Pio VI. Ben visto dal nuovo pontefice, nel concistoro del 1º giugno 1778 fu destinato a legato di Ferrara. Giunto ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] settembre del 1523 durante l’interregno seguito alla morte di AdrianoVI, la sua frequentazione di Roma diventò più assidua.
Durante Cisalpina, incarichi che lasciò presto perché chiamato dal nuovo papa Paolo III – che in un primo momento aveva ...
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Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] riconosciamo fra gli spiriti degli avari e dei prodighi il papaAdriano V. Nel sesto cerchio Domenico cambia la forma dell' Empireo.
Ai piedi del dipinto, tracciata in due righe, vi è un'iscrizione laudatoria, della quale non conosciamo l'autore. ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] il 20 aprile 1517 fu eletto vescovo di Molfetta, consacrato dallo stesso papa il 21 dicembre di quell’anno. Sempre nel 1517, il 6 pubblicato nel 1522, sia stata dedicata all’appena eletto AdrianoVI, che nel 1512 a Parigi aveva pubblicato un’opera ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] regnando Leone X e in seguito sotto il pontificato di AdrianoVI e di Clemente VII - il M. venne a rappresentare di Roma, il Gonzaga per trarre i maggiori vantaggi dai negoziati tra il papa, il re di Francia e lo stesso Carlo V - che portarono alla ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] II di Danimarca di appoggiare i suoi progetti presso il papa. Egli stesso ritornò in Italia, ma giunse a Roma solo dopo la morte di Leone X. Durante il breve pontificato di AdrianoVI rinnovò i suoi sforzi che sembrano essere stati coronati da ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...