Rime sparse
Francesco Bausi
Consistenza, datazione e circostanze di composizione
Sotto la denominazione di rime o di rime sparse o varie si comprende oggi la produzione poetica estravagante di M., non [...] in una congiura antimedicea, chiese aiuto al fratello del papa; il sonetto amoroso “Avea tentato il giovinetto arciere” di Leone X (marzo 1513) o, più facilmente, di quelle di AdrianoVI (gennaio 1522) o Clemente VII (novembre 1523). Il canto dei “ ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] di S. Pietro in Vincoli da papaAdriano IV. Non trova conferme documentarie l' p. 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61-63, 113; V, pp. 82, 99, 119, 187, 365; VI, pp. 30, 46 s., 51-54, 56 s., 113, 120, 123, 125, 127-130, 132 s., 146, 151, 153, 178 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] . L’incontro con il nuovo papa fiammingo non fu incoraggiante: i cardinali toscani Medici, Petrucci, Passerini, Ridolfi e Piccolomini (von Pastor, 1908-1912, IV, 2, p. 42) vennero infatti rimproverati da AdrianoVI per essersi presentati in abiti ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di lui al soglio pontificio nel 1523: in quest'occasione recitò davanti al nuovo papa l'orazione panegirica per la morte di AdrianoVI (AdAdrianumSextum pontificem maximum oratio panegyrica per Franciscum Campanam Collensem, Papiae 1523). Della sua ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] avevano occupato dopo la morte di papa Leone.
Il 17 apr. 1523 il C. fu inviato nuovamente alla corte imperiale, ora in Spagna, per rivendicare nuovi sussidi imperiali e l'intervento di Carlo V presso AdrianoVI perché fossero liquidate al marchese ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] stesso doge "andò in colera".
Provveditore alla Sanità nel 1505 (vi era la peste nel Padovano), nel giugno dell'anno seguente troviamo si fa justitia", 1° apr. 1522). Poi finalmente giunse papaAdriano. Il G. fu a incontrarlo a Civitavecchia, il 27 ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] e da la sua benedetta Madre» (ibid.).
Intanto raccomandò al papa il nipote Antonio Ercolani, che il 21 maggio 1520 ebbe la quale, il 9 gennaio 1522, fu eletto all’unanimità AdrianoVI. Da questo ottenne nell’aprile 1523 la nomina ad amministratore ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] lui. La protezione di Giulio de' Medici scongiurò tuttavia il pericolo. Alla morte di AdrianoVI l'A., che era stato pronto a scovare il tesoro del defunto papa e a trasferirlo nelle casse dello stato, svendendone l'argenteria per pagare le milizie ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] p. 202) per una raccolta di poesie, dedicata a papa Pio VI, dell’erudito udinese Daniele Florio, nel 1778 dipinse, in di P.A. N., in Il cielo o qualcosa di più. Scritti per Adriano Mariuz, a cura di E. Saccomani, Cittadella 2007, pp. 414-418; ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Milano per perorare la pace. Durante il pontificato di AdrianoVI soggiornò in Francia, forse a Montpellier. Dal 1523 fu il M. fu inviato a Francesco I per condolersi a nome del papa della morte del delfino di Francia, Francesco, e per perorare la ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...