CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] fonti trecentesche ricordano anche la donazione da parte di papaAdriano I (772-795) di preziose reliquie dei ss Note sugli stucchi della cripta di San Pietro al Monte a Civate, BArte, s. VI, 64, 1979, 3, pp. 69-78; V. Gatti, Abbazia benedettina di S ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] fu interrotta dalla morte del papa. Durante il breve pontificato di AdrianoVI il G. probabilmente non ricoprì (nelle fonti la data è oscillante), dopo aver ricevuto dal papa la facultas testandi e aver lasciato alla famiglia rendite per un totale ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] consapevolezza della Cibo. Dopo la parentesi del pontificato di AdrianoVI, poco favorevole ai duchi di Camerino, durante il dì Guidubaldo a Camerino. Con un breve del 21 ottobre il papa citava allora la C. e la figlia, ingiungendo loro di venire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] il precettore di Carlo V, Adriano di Utrecht ascende al soglio pontificio con il nome di AdrianoVI e dichiara le sue linee buon diritto essere ritenuto, per certi aspetti, il primo papa della Controriforma, è anche colui che apre la Chiesa alle ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] anche le rappresentanze dei maggiori signori italiani, dal re di Napoli al papa, dal duca di Milano alla Repubblica di Venezia, dal duca di aveva ereditato dai Borgia e da Giulio II.
Eletto AdrianoVI, nell'aprile del 1522 il B., d'accordo con ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] 142-145), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papaAdriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo Rusca sotto la giurisdizione dei Fieschi.
In sostanza non vi è traccia nel comportamento del M. di un passaggio ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] inviata in Francia, poiché il papa se ne entusiasmò tanto da decidersi a tenerla. Fu posta a palazzo Medici a Firenze "nella testa del secondo cortile" (Vasari) ed è ora agli Uffizi.
Durante il pontificato di AdrianoVI il B. non si occupò unicamente ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] lui per la stesura del concordato di Benevento con papaAdriano IV. A parte due brevi interruzioni, legate a di Venosa; l’elezione avvenne per volontà del re Guglielmo I e sicuramente vi ebbe un ruolo anche Matteo. Costantino, a parte i legami con la ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] di somme sostanziose. Nonostante l’elezione di AdrianoVI, Strozzi riuscì tuttavia a mantenere il titolo di a Firenze. L’ascesa di Alessandro de’ Medici come duca, voluta dal papa, diventò la sua nemesi. Nel dicembre del 1534 morì sua figlia Luisa, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] notoriamente fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera da AdrianoVI, il G. fu intimo e consigliere del papa insieme con Wilhelm Enkevoirt, Johann Ingenwinkel, Giovanni Teodoli, Tommaso e Lorenzo Campeggi, suscitando ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...