ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] sua missione. Da un lato il papa Stefano Il, in una lettera indirizzata l'approvazione del pontefice; perciò Adriano I, nelle lettere da lui , 322, 353 s.; II, ibidem, pp. 40 c. 272; III, ibidem,1938, pp. 133 s.; Chronicon Salernitanum, a cura di U ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Parigi, Clemente C. Porcellini, un tal Benedetto, Adriano (o Cili), e negli ultimi anni G. opposero le alte lodi del papa e di altri pittori. B. 9-5: F. M. N. Gabburri, Vite di pittori, III, cc. 360v-361v; K. H. Busse, Manierismus und Barockstil… L. ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ) il titolo di S. Adriano in Campo Boario e risolse la Bersani, Storia del Card. G. A., Piacenza 1861; V. Papa, L'A. e la sua dipartita dalla Spagna, Torino p Bollett. stor. piacentino, 11(1907), pp. 261-270; III (1908), pp. 169-175; VII (1912), pp. ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] chiese, secondo solo a Leone III e, per quantità di tessuti donati, terzo dopo Leone III e Adriano I.
La chiesa dei di Ludovico II, e fu sepolto in S. Pietro, nella cappella dove riposava papa Leone I e che lo stesso L. IV fece restaurare (ibid., p. ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] teatro, 14 genn. 1758); Adriano in Siria (libr. Id., Livorno soltanto alle parole quanto voi pensate a diventar papa, e se ci pensasse non so se farebbe le opere di P. Metastasio, a cura di B. Brunelli, III, Milano 1945, pp. 450 s.; B. G. detto "Il ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] un mondo che egli identifica, sulla scia di Innocenzo III e dei papi del periodo gregoriano, con una Cristianità potenzialmente cardinali, uno dei quali, Ottobono Fieschi, diventò papa nel 1276 (Adriano V). Per cinquant'anni la famiglia genovese dei ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] in Roma. Per il nuovo papa dovette infatti attendere al complesso Sacello Verona e nella chiesa della Tomba ad Adria. Della prima, sempre nel Museo dell' Cambio,in Mitteilungen des Kunsthistorischen Instituts in Florenz, III, 8 [1929-32], pp. 492-517; ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] cardinale diacono di S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G. mostra di del Vaticano 1941, pp. 202-218, 247 s., tav. XXIVa; III, Addenda etCorrigenda, Anhänge und Exkurse, ibid. 1984, pp. 44 s.; ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] la consapevolezza della Cibo. Dopo la parentesi del pontificato di Adriano VI, poco favorevole ai duchi di Camerino, durante il tanto più che in seguito il papa si rifiutò di munirla di un salvacondotto, Paolo III il 14 dicembre le toglieva il ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] d'Italia", come li chiamava Adriano Tilgher, ravvisabile anche nell' un capitolo di devozione verso il papa, a cui si era dimostrato fedele della sera, 12 genn. 1962; A. Fiocco, Teatro universale, III, Bologna 1963, pp. 424-28; Id., Le cronache di D ...
Leggi Tutto