AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , riuscì ad ottenere la cancellazione del nome di papaVitaliano dai dittici della Chiesa costantinopolitana (cfr. Mansi, XI, coll. 285-316), la quale, con una lettera personale del papa a Costantino (Jaffé-Loewenfeld, n. 2109; Mansi, XI, coll. 233 ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] Il ritrovato lealismo politico del Papato, già manifestatosi al momento dell'assassinio di Costante Il - quando il papaVitaliano aveva collaborato alla sconfitta dell'usurpatore Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] erano sopravvissuti ad una conversione già in atto, ma non ancora totale.
Sulla base di un presunto privilegio di papaVitaliano numerosi eruditi fanno poi risalire all'età di B. l'erezione della Chiesa di Benevento a metropolitana, con suffraganee ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] nel 596, guidata dal monaco romano Agostino, che divenne primo arcivescovo di Canterbury, ne era seguita una seconda inviata da papaVitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco Teodoro di Tarso, cui fu affidato l'arcivescovato di ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] ambrosiana i suoi possedimenti nel Genovese. Secondo il ritmo, G. sarebbe morto nell'anno 669, all'epoca del papaVitaliano e dell'impero di Costantino IV. Questa data, però, è difficilmente sostenibile; essa appare piuttosto un maldestro tentativo ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] dottrina e la politica religiosa dell'imperatore. Il dissidio si attenuò quando, dopo l'assassinio di Costante, il papaVitaliano I prese posizione a favore del figlio di lui Costantino IV contro l'usurpatore Mecezio. Un decennio appresso Costantino ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Piccolomini col nome di Pio II, riempì di gioia il F.: il nuovo papa era stato, infatti, suo discepolo a Firenze fra il 1429 e il 1430 e le Commentationes Florentinae de exilio, dedicate a Vitaliano Borromeo e composte forse prima del 1440, con ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] gli affetti che ricerca la legge". Così è condannato il papa ("non si potendo credere che il Commune di sua spontanea sono stampate per la prima volta a Napoli nel 1714 da Vitaliano, a cui erano pervenute manoscritte dal Muratori. Il serrato commento ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] , come sempre, da Venezia, da Firenze e dal papa che attirarono dalla loro parte lo Sforza il quale, spinto al tempo di F. M. V. (Dal "Liber tabuli" di Vitaliano Borromeo, 1427), in Publications du Centre européen d'études bourguignonnes (XIVe-XVIe ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , pensa che D. si sia rifugiato a Roma dopo la morte del papa Gelasio I (nov. 496). Comunque la presenza di D., che "s loro intento sebbene potessero contare sull'appoggio del magister militum Vitaliano, forse parente di uno di loro, nel giugno del ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...