Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] : che era un ledere profondamente la tradizione e l'orgoglio veneti (41). Così che quando, nell'ottobre del 1641, il papaUrbanoVIII muoveva guerra al duca di Parma Odoardo Farnese per togliergli il feudo di Castro, nel Viterbese, ma con mire che ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] 359, (Studiën van het Nederlands Historisch Instituut te Rome, V), riporta questo giudizio dell’avvocato fiammingo sul papaUrbanoVIII: «Princeps potius videri voluit quam pontifex, rector quam pastor. Hinc calumniae illi obiectae non paucae, quarum ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] V nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quella del futuro papaUrbanoVIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini, fratello ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] ritornò a Roma con l'ambasciatore Angelo Contarini, incaricato dal Senato veneziano di procurargli un vescovato: ebbe infatti dal papaUrbanoVIII quello di Sitia e Hierapetra nell'isola di Candia, ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papaUrbanoVIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di S. Martino e le commende ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] straniero. Anche questa volta francese, per opera di papaUrbano IV, pur esso francese. E dalla battaglia di Benevento Francesco Maria II, ultimo dei Della Rovere, UrbanoVIII incamerò Urbino. UrbanoVIII tentò anche, nel 1647, di annettere allo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dubbio, poiché ciò risulta dalle lettere che egli scrisse al papaUrbano II e al conte di Fiandra, prima del congresso di . In ciò, egli si trovò d'accordo con l'imperatore Giovanni VIII (1425-1448); e l'unione fu consacrata nel concilio di Firenze ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] (morto nel 1405). Questi fu vescovo di Volterra (1362), inviato dal papa a trattare di pace fra Carlo IV, i re d'Ungheria e di comperò le signorie di Sismano, Casigliano e Civitella; e UrbanoVIII le eresse nel 1629 a marchesato per il nipote di lui ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e Bologna, con l'Esarcato, fu concessa al papa. La città si venne quindi a trovare in sviluppo. La superficie del centro urbano, nel secolo e mezzo del nome di Barbato prete, appartiene al sec. VIII. Il Cristo crocifisso (già sul pontile della ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di approvazione, concesso appunto nel 1264 da papaUrbano IV. Altre testimonianze sul periodo patavino sono contenute Vichino (?) de Parma", il testo conservato nel cod. Chigi E, VIII, 245, c. 136ra-va della Bibl. ap. Vaticana. Sembrerebbe un ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...