BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] " anche il loro padre Lorenzo.
Qualche episodio fra i tanti vale a sottolineare il ruolo preminente del B. nella vita politica lucchese. Nel 1473 il cardinale Filippo Calandrini, nipote di papaNiccolò V, soggiornò a Lucca nella casa del B.; questi ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Lega antiviscontea nella quale erano confluiti Firenze, il papa e i Carraresi e che aveva messo in campo un esercito, posto agli ordini del marchese Niccolò d'Este e del suo marescalco Uguccione Contrari. Anche i signori di Cento e di Pieve di Cento ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] ), E. Dernonthouz; (vol.9, f. 3v; vol. 13, f. I; vol. 25, f. 6; vol. 27, f. 248; vol. 34, f. 178v, I. Demonthouz (vol. 1, f. 3v), P. Guillermet (vol. 1, ff La patria, la famiglia e la giovinezza di papaNiccolò V. Ricerche storiche, in Atti della R. ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] rileva una loro flessione, data la preferenza accordata da quel papa agli Scotti di Piacenza, suoi compatrioti. Con Giovanni XXI alcuni B. nonostante l'avversa fortuna (in particolare Niccolò), i saldi dei creditori e le transazioni di cui è ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] di 1570 lire parigine.
Il G. conservava vivi i suoi legami con Siena. Nel 1281 la sua capacità i guelfi e i ghibellini, precedenti l'instaurazione del governo dei Nove (1287), fu scomunicato dal vescovo di Siena, provvedimento revocato da papaNiccolò ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] concessa a lui e alla sua famiglia dal papaNiccolò V nel settembre del 1450 e gli servire alla storia de' banchi venezani, a cura di F. Ferrara, in Archivio veneto, I (1871), pp. 114 n. 10, 361; Moretto Bon, notaio in Venezia, Trebisonda e ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] furono vendute agli stessi Balbani a ragione di 2 ducati e i soldo la libbra. L'ultima balla, di seta di Montalto, 153; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di PapaNiccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] altri familiari: il fratello e la cognata Maddalena Arnolfini, i figli e il genero Michele Burlamacchi, sposo di Chiara 153; G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di PapaNiccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lett. e arti ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] anche in conseguenza del ritorno a Roma del papa (1376-77), Si apprestò a rientrare in Italia 13 nov. 1398, fu di 5.000 fiorini, conferiti per i 4/5 dal D. e per 1/5 dal socio. un terzo Dei Rosso, Agnolo di Niccolò di Piero di Giunta, scomparso già ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] flotta angioina. L'interdetto, scagliato nello stesso anno dal papa contro la città, su pressione del card. Ottobono Fieschi della nobiltà guelfa sconfitta. Nel 1276 Niccolò Fieschi dovette vendere al Comune i suoi feudi nell'entroterra della Riviera ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...