Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] Ignazio e sospeso da Benedetto III. F. nondimeno volle ottenere il riconoscimento del papaNiccolòI e gli mandò (860) la sua professione di fede. Il papa inviò allora a Costantinopoli come legati, in missione semplicemente informativa, Radoaldo di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 825 circa - m. Piacenza 869) di Lotario I, re d'Italia e imperatore. Ereditò (855) il territorio compreso tra il Giura, il Reno, il Mare del Nord, la Saona e la Mosa (la grande Lotaringia). [...] osteggiato da Carlo il Calvo, timoroso di una successione. Ottenuto l'annullamento del matrimonio da parte di un'assemblea di vescovi compiacenti, fu però poi costretto a riprendere Teutberga (865), anche per l'intervento deciso di papaNiccolòI. ...
Leggi Tutto
Suddiacono (n. Gallese, Roma - m. 884) sotto Leone IV, fu adoperato da NiccolòI per i rapporti con la chiesa di Costantinopoli: nell'869 partecipò al concilio che condannò Fozio. Nominato poi vescovo [...] dic. 882, con un'elezione da molti ritenuta invalida, essendo egli già vescovo. Il suo pontificato significò un mutamento di rotta: fu restituito il seggio episcopale al vescovo di Porto, Formoso (poi papa), e i rapporti con l'Oriente si fecero tesi. ...
Leggi Tutto
Moglie (sec. 9º d. C.) di Lotario II (re dall'855). Ripudiata dal marito (857), vittima di calunnie, costretta a confessarsi colpevole di un incesto che non aveva commesso, fu relegata in un monastero [...] , sposò e incoronò regina la concubina Valdrada (862). Ma T., fuggita, fu difesa da Incmaro di Reims, e l'intervento risoluto di papaNiccolòI costrinse Lotario a riprendersela. Rimasta presto vedova (869), morì poco dopo in un monastero di Metz. ...
Leggi Tutto
Prelato (m. 873); arcivescovo di Colonia dall'850, resse con spirito mecenatesco l'alta carica; chiamò presso di sé il poeta irlandese Sedulio, e fece abbellire di preziose miniature codici della biblioteca [...] cattedrale. Entrò in conflitto con papaNiccolòI per aver autorizzato, senza attendere il parere del pontefice, il matrimonio tra Lotario e l'amante Valdrada: benché sospeso da Roma, continuò nelle sue mansioni e ottenne anche, sotto Adriano II, di ...
Leggi Tutto
Concubina di Lotario II re di Lotaringia (sec. 9º), che per lei ripudiò la moglie Teutberga mettendosi in aspro conflitto col papaNiccolòI. Sposata nell'862 da Lotario, al quale aveva dato tre figli, [...] ne fu lasciata nell'865 in seguito all'annullamento del matrimonio; più tardi si rinchiuse in un convento a Remiremont ...
Leggi Tutto
Difensore (m. 879 circa) della Fiandra contro i Normanni. Sposò segretamente Giuditta, figlia di Carlo il Calvo, e incorse per questo nelle ire del suocero, il quale riconobbe il matrimonio solo dietro [...] intervento del papaNiccolòI. Nell'863 ottenne da Carlo il Calvo, con il titolo di conte e di marchese, la Fiandra. ...
Leggi Tutto
Monaco bizantino (sec. 9º), noto soprattutto per il memoriale da lui portato, su incarico del patriarca Ignazio, a papaNiccolòI, per informarlo di quanto avveniva a Costantinopoli dopo l'intrusione di [...] Fozio e per sollecitare l'intervento a favore di Ignazio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] e non essendo ancora vacante la sede vescovile, dato che Ignazio rifiutava di abbandonarla. Contro Fozio si era pronunciato papaNiccolòI nell'860, ma la questione non fu risolta fino al settembre 867, quando l'imperatore Michele III, sostenitore di ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] di Roma., aveva provocato le lamentele dei suoi amministrati per la brutalità e l'ingiustizia del suo governo. Il papaNiccolòI, dopo averlo convocato a più riprese, fini per scomunicarlo (24 febbr. 861). Giovanni, che era in ottimi rapporti con ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...