Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU).
La Biblioteca Alessandrina fu fondata nel 1660 da papaAlessandroVII Chigi; aperta al pubblico nei locali della Sapienza (1670), dove F. Borromini aveva disegnato aula e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della Chiesa, imponendo alla Spagna e alle corti italiane di dargli il passo nei loro stati, tanto che il papaAlessandroVII, non ostante l'opera mediatrice della francese duchessa di Savoia, dovette consentire all'accordo di Pisa (febbr. 1684), all ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] F. Borromini, a chiusura della corte, ingentilirà l'austerità del complesso edilizio nel 1660, per volere di papaAlessandroVII, in un clima di generale rinnovamento dell'istituzione universitaria. In questa occasione sarà inaugurato anche il nucleo ...
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Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroque iure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] encomiastica vita. In questi primi lavori emergono due grandi personaggi a cui V. costantemente fece rimandi e dediche: papaAlessandroVII e il priore della Certosa di San Martino al Vomero in Napoli, padre Andrea Cancelliere, che ebbe un’influenza ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e Giovanni Pesaro, di parte non "papalina", poteva proporre - determinante era stato il convincimento che l'attuale papaAlessandroVII fosse un convinto sostenitore della causa veneta a Candia e che l'aiuto che egli prometteva fosse veramente ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Roma per dirimere una questione sorta tra la Chiesa e i principi boemi, e vi rimase fino al 1657, su istanza del papaAlessandroVII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione del S. Ufficio e dei Riti. La peste del 1656 lo vide ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di Sisto IV. Tra i sostenitori della candidatura del nuovo papa vi era il duca di Milano, con il quale Nardini, è lamentata già nella visita al collegio del 1657, voluta da papaAlessandroVII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Ospedale del ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Siena, ma anche delle forti protezioni delle quali il M. godeva – il cognato cardinale Alessandro Bichi, l’arcivescovo Piccolomini, Fabio Chigi (il futuro papaAlessandroVII), con il quale era imparentato per parte di madre – che Galilei si adoperò ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] , anch'egli uditore rotale dal 1633. In questi anni, inoltre, il M. stabilì rapporti preziosi con Fabio Chigi (futuro papaAlessandroVII), cui assicurò un puntuale servizio d'informazione su quanto avveniva a corte e in città.
Verso il 1638 il M ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] nel Collegio degli avvocati della città picena, all'inizio del 1666 fu poi inviato per conto di questo a Roma presso papaAlessandroVII. Tornò a Gubbio nell'aprile del 1667; il 28 dic. 1667, venne a mancargli la moglie. Nel giugno 1668 lasciò ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...