BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] responsabile degli insuccessi la sola direzione militare della guerra, sicché nel 1499 fu tra i più violenti accusatori di PaoloVitelli in seno alla Balia, dove il dissenso verso la conduzione delle operazioni affidate al condottiero umbro finì per ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] nel 1498 abbandonò Francesco Gonzaga per passare al servizio della Repubblica di Firenze per la quale, agli ordini di PaoloVitelli, partecipò alla guerra contro Pisa e la Repubblica veneta. Fu congedato quando, nell'aprile del 1499, fu stipulata la ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] minacce, cui la lettera fa allusione come estremo tentativo, furono senza effetto e il 30 settembre il C. fece arrestare PaoloVitelli, che, portato a Firenze, venne decapitato; Vitellozzo invece riuscì a fuggire.
Il C. rimase a Pisa almeno fino alla ...
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FOGLIANI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque con ogni probabilità a Fermo nelle Marche, intorno alla metà del sec. XV, da Nicola, appartenente a una famiglia illustre di Fermo, che fin dal sec. X possedeva [...] Euffredducci, nato nel 1473, dopo la sua morte venne educato dal F., che pure lo fece entrare al servizio di PaoloVitelli.
Nella vita politica di Fermo il F. ricoprì alcune cariche di varia importanza, per lo più incombenze diplomatiche e militari ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] partecipò alla guerra di Carlo V contro la lega di Smalcalda nelle file delle truppe pontificie, come luogotenente di PaoloVitelli. Ristabilitosi a Verona, dovette fuggirne per cause oscure. Nel 1566 è a Genova, come documentano due sue lettere a ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] di Balia (1498) e andò (1499) come commissario al campo, prima sotto Arezzo, poi a Pisa. Qui fece arrestare PaoloVitelli sospettato di infedeltà e resisté con fermezza all'ammutinamento dei mercenari svizzeri e guasconi, mal pagati dalla Repubblica ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dopo (il 15 apr. 1512) a Forlì, insieme con Giovanni Vitelli, "a cavallo, in zipon, che fugivano" (Sanuto, XIV, insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di soldati lasciati in città per controllare la ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] del ritiro dal mondo, è anzitutto Sisto IV - il successore di Paolo II, la cui scomparsa, del 26 luglio 1471, non è certo lì raggiunge, il 3 settembre, Perugia persuadendo in breve Nicolò Vitelli a rinunciare alla prima. Dopo di che F. è a ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Gherardi e il Vasari stesso si recò per incarico di A. Vitelli a Città di Castello, per riparare le mura pericolanti di un con le sculture di Baccio Bandinelli e di altri.
Al tempo di Paolo III (prima del 1547) al C. è attribuito (Giovannoni, 1959, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] realtà, la posizione del duca era piuttosto fragile, come fu rivelato dalla ribellione dei suoi luogotenenti (Vitellozzo Vitelli, Oliverotto Euffreducci, Paolo Orsini) nel settembre. In coincidenza con questa crisi, dal 5 ott. 1502 al 21 genn. 1503 ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...